Iscritti: 71 Partiti: 65 Arrivati: 21
Tempo: 4h48’18” 195,9 km Media: 40,770 km/h
Ordine d’arrivo:
1° Davide Baldaccini (Colpack)
2° Riccardo Verza (Colpack) a 50”
3° Enzo Faloci (Avc Aix En Provence)
4° Francesco Romano (Colpack) a 1’02”
5° Stefano Oldani (Colpack)
6° Ivan Schmitz (Avc Alx En Provence)
7° Stefano Gandin (Work Service)
8° Emanuele Favero (Cyberteam)
9° Tommaso Bramati (Colpack)
10° Clement Jolibert (Avc Aix En Provence)
65 partenti non fanno la gioia di nessun organizzatore. Figurarsi se a salire in cabina di regia per una manifestazione di oltre 190 chilometri è il vulcanico Franco Cogo. L’Astico-Brenta che oggi ha festeggiato il 93° compleanno lo ha fatto come una manifestazione “mutilata”, orfana di un gruppo degno di tale nome, merito delle sovrapposizioni concesse dalla FCI nel calendario. E le parole di Franco Cogo al termine della corsa pesano come macigni: “Io sono arrabbiato con la Federazione perchè continua a far inserire gare in calendario nelle date già occupate e questo annulla completamente gli immani sforzi compiuti dalla macchina organizzatrice. Sono soddisfatto perchè la gara si è svolta regolarmente e perchè abbiamo applaudito un podio di assoluto valore, ma non posso essere contento. Non si può trattare in questo modo una gara nazionale che ha più di 90 anni di storia”.
Lo sfogo del deus ex machina della classica dell’8 settembre è più che giustificato: una data che a marzo era del tutto sgombera da concomitanze si è trovata a fare i conti con la presenza di una corsa a tappe internazionale e di un’altra prova regionale.
Nonostante le polemiche per il ridotto parterre di atleti al via, l’Astico Brenta ha saputo ancora una volta regalare spettacolo sulle strade vicentine: decisivo l’allungo di quattro atleti a 35 chilometri dal traguardo. Sulle ruote della coppia Colpack composta da Riccardo Verza e Davide Baldaccini hanno resistito solo il francese Faloci (Aix en Provence) e il romagnolo Caresia (Asd Andrea Cattoli). La superiorità numerica della coppia bianco-nera ha spianato la strada al forcing di Baldaccini che si è presentato così tutto solo sul rettifilo d’arrivo mentre Verza ha avuto la meglio del transalpino Faloci nelle sprint per la medaglia d’argento.
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Le squadre al via:
A.S.D. PEDALE SCALIGERO
ASD G.C. SISSIO TEAM
BIOTRAINING CYCLING TEAM ASD
CYBERTEAM ASD
NORTHWAVE – COFILOC
TEAM COLPACK
TRENTINO CYCLING TEAM U23
WORK SERVICE VIDEA COPPI GAZZERA
ZALF EUROMOBIL DESIREE FIOR
AVC AIX EN PROVENCE
Il percorso:
Maragnole , Breganze , Zugliano, Cogollo, Arsiero, Valdastico, Seghe di Velo, Piovene Rocchette, Zugliano, Breganze, Maragnole Marostica, Nove, Schiavon, Maragnole, San Giorgio, Breganze, Salcedo, Breganze, Bivio San Giorgio, Tura, Maragnole