Ordine d’arrivo:
1° Thibaut Pinot (Groupama FDJ) 5h53’22”
2° Vincenzo Nibali (Bahrain Merida) a 32″
3° Dylan Teuns (BMC) a 43″
4° Rigoberto Uran (EF Education First)
5° Tim Wellens (Lotto Soudal)
6° Ion Izagirre (Bahrain Merida)
7° Rafal Majka (Bora Hansgrohe)
8° Domenico Pozzovivo (Bahrain Merida)
9° Dan Martin (UAE Team Emirates) a 48″
10° George Bennett (LottoNL Jumbo) a 1’22”
La metamorfosi è completa. Thibaut Pinot da uomo che punta alle grandi corse a tappe è divenuto un cacciatore di classiche. Il transalpino dopo la Milano-Torino si è preso anche il Giro di Lombardia: lo ha fatto staccando tutti in salita, compreso un indomito Vincenzo Nibali.
Thibaut Pinot, dopo la linea del traguardo, ha spiegato: “Tra le classiche monumento Il Lombardia è la più bella secondo me. Ho sempre sognato di vincerla. Sono nella forma della vita ma vincere davanti a Nibali è qualcosa di davvero speciale. Sono felice che abbia attaccato con me sul Muro di Sormano. Quella è stata la chiave per il successo”.
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