AUSTRIA:
Open M:
1° Gregor Raggl
2° Felix Ritzinger
3° Andreas Hofer
4° Philipp Heigl
5° Manfred Zoger
Open F:
1^ Nadia Heigl
2^ Lisa Pateiner
3^ Cornelia Holland
4^ Silke Mair
5^ Sandra Damjanovic
BELGIO:
Open M:
1° Toon Aerts (Telenet Fidea)
2° Wout Van Aert
3° Michael Vanthourenhout (Marlux Bingoal)
4° Eli Iserbyt (Marlux Bingoal)
5° Thijs Aerts (Telenet Fidea)
Open F:
1^ Sanne Cant (Corendon Circus)
2^ Loes Sels (Pauwels Sauzen)
3^ Laura Verdonschot (Marlux Bingoal)
4^ Ellen Van Loy (Telenet Fidea)
5^ Joyce Vanderbeken
DANIMARCA:
Open M:
1° Sebastian Fini Carstensen
2° Kenneth Hansen
3° Joachim Parbo
4° Tommy Moberg Nielsen
5° Benjamin Justesen
Open F:
1^ Caroline Bohe
2^ Viktoria Smidth
3^ Signe Koch
4^ Ann Dorthe Lisbygd
5^ Kristina Thrane
FRANCIA:
Open M:
1° Clement Venturini
2° Fabien Canal (Team Cross Safir)
3° Francis Mourey (S1Neo Connect)
4° Clement Russo
5° David Menut
Open F:
1^ Caroline Mani
2^ Marlene Petit (Team Cross Safir)
3^ Marion Riberolle
4^ Juliette Labous
5^ Pauline Delhaye
GERMANIA:
Open M:
1° Marcel Meisen
2° Manuel Muller
3° Sascha Weber
4° Yannick Gruner
5° Jannick Geisler
Open F:
1^ Elisabeth Brandau
2^ Hanka Kupfernagel
3^ Stefanie Paul
4^ Lisa Heckmann
5^ Janine Schneider
GRAN BRETAGNA:
Open M:
1° Thomas Pidcock (TP Racing)
2° Ben Turner (Corendon Circus)
3° Thomas Mein (Tarteletto Isorex)
4° Ian Field
5° Daniel Tulett (TP Racing)
Open F:
1^ Nikki Bremmeier
2^ Anna Kay
3^ Helen Wyman
4^ Bethany Crumpton
5^ Ffion James
OLANDA:
Open M:
1° Mathieu Van Der Poel
2° Lars Van Der Haar
3° Corne Van Kessel
4° Joris Nieuwenhuis
5° Stan Godrie
Open F:
1^ Lucinda Brand (Sunweb)
2^ Marianne Vos
3^ Maud Kaptheijns
4^ Denise Betsema
5^ Sophie De Boer
REPUBBLICA CECA:
Open M:
1° Michael Boros (Creafin TUV Sud)
2° Tomas Paprstka
3° Jan Nesvadba
4° Zdenek Stybar (34)
5° Jan Skarnitzl
Open F:
1^ Pavla Havlikova
2^ Jana Czeczinkarova
3^ Kamila Janu
4^ Karla Stepanova
5^ Magdalena Misonova
Il ciclocross anche a livello europeo si conferma disciplina “conservatrice”: la maggior parte dei verdetti emessi dai campionati nazionali corsi nel weekend, infatti, ha confermato i pronostici della vigilia anche se non sono mancate le sorprese.
Partiamo dal Belgio, patria indiscussa del ciclocross, dove a trionfare è stato Toon Aerts (Telenet Fidea) che ha preceduto il campione del mondo Wout Van Aert al termine di una delle gare più spettacolari di sempre corsa sotto un autentico diluvio mentre in campo femminile si è confermata leader nazionale l’inossidabile Sanne Cant. In Olanda, con Van Der Poel già vincente si sapeva che nella gara maschile si sarebbe corso solo per il secondo posto che è andato al folletto Lars Van Der Haar mentre Lucinda Brand ha piegato la resistenza di Marianne Vos in campo femminile.
La sorpresa più grande del fine settimana, però, l’ha confezionata il britannico Thomas Pidcock: il Campione Europeo Under 23 in carica, infatti, a soli 20 anni si è confermato campione nazionale (titolo che aveva conquistato nella passata stagione tra gli under 23) ma, questa volta, tra gli elitè. Pidcock insieme a Turner e Mein va a comporre il podio più giovane dei campionati nazionali elitè con ben tre atleti di 20 anni che sono saliti sui tre gradini del podio.
Non così in Germania dove in campo maschile è tornato ad imporsi Marcel Meisen mentre in campo femminile la 45enne Hanka Kupfernagel ha dovuto cedere lo scettro alla “giovane” Elisabeth Brandau (34 anni); infine un occhio alla Repubblica Ceca dove il fuoriclasse Zdenek Stybar è stato costretto ad accontentarsi del quarto posto nella gara che ha celebrato il talento di Michael Boros, compagno di colori sociali dell’azzurra Eva Lechner.
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