Ordine d’arrivo:
1° Dylan Groenewegen (Jumbo Visma) 1h50’17”
2° Alexander Kristoff (UAE Team Emirates)
3° Matteo Trentin (Mitchelton Scott)
4° Luka Mezgec (Mitchelton Scott)
5° Nacer Bouhanni (Cofidis)
6° Michele Gazzoli (Cometa)
7° Sondre Enger (Israel Cycling Academy)
8° Sonny Colbrelli (Bahrain Merida)
9° Edwald Boasson Hagen (Dimension Data)
10° Giovanni Lonardi (Nippo Vini Fantini)
Classifica generale finale:
1° Ion Izagirre (Astana)
2° Alejandro Valverde (Movistar) a 7”
3° Pello Bilbao (Astana)
4° Dan Martin (UAE Team Emirates) a 16”
5° Dylan Teuns (Bahrain Merida) a 18”
6° Jesus Herrada (Cofidis) a 29”
7° Jack Haig (Mitchelton Scott) a 33”
8° Adam Yates (Mitchelton Scott) a 34”
9° Edvald Boasson Hagen (Dimension Data) a 46”
10° Rui Costa (UAE Team Emirates) a 48”
La tappa più breve, quella che ha concluso la Vuelta Valenciana, ha regalato all’olandese Dylan Groenewegen la prima soddisfazione stagionale: il 25enne della Jumbo Visma ha fatto proprio il traguardo di Valencia al termine di un finale decisamente caotico che ha permesso anche al giovane azzurro Michele Gazzoli di conquistare un promettente sesto posto.
A decidere le posizioni sul podio è stato un colpo di reni millimetrico che ha relegato al secondo posto il norvegese Kristoff e al terzo il campione europeo Trentin.
“Questa vittoria è per tutta la squadra” ha spiegato Groenewegen. “E’ stato un finale molto combattuto con tante curve. All’ultima svolta ero piuttosto indietro ma saltando da una ruota all’altra sono riuscito a trovare il varco e prendermi questa vittoria”.
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