La Popolarissima è stata la prima occasione in cui è stato applicato in Italia il nuovo sistema sanzionatorio messo a punto dall’Uci: una nuova regola che consente al collegio di giuria di ammonire chi si rende protagonista di alcune lievi infrazioni senza per forza ricorrere alle sanzioni economiche.
Segno più dunque, per il collegio di giuria presieduto dalla portoghese Isabel Fernandes che a Treviso, ha solo ammonito ds e atleti dimostrando comprensione e professionalità: uomini avvisati, dunque, per il momento, quasi salvati.
Restando in tema di UCI, il segno meno è per il nuovo complesso di divieti approvati dal direttivo presieduto da David Lappartient: da quest’anno i team non possono ottenere sponsorizzazioni da produttori di super alcoolici, tabacco o da aziende legate al mondo del porno ma, soprattutto, i corridori non potrebbero più lanciare le borracce in corsa.
Il condizionale, però, è d’obbligo perchè ci sono casi e casi, borracce che contano e borracce che non interessano a nessuno e, perchè, controllare tutto ciò che accade in gara è praticamente impossibile. Intanto, ai tifosi delle due ruote non resta che riorganizzarsi: per raccogliere le ambite borracce basterà posizionarsi nelle green-zone predisposte dagli organizzatori subito dopo la zona dei rifornimenti per consentire agli atleti di liberarsi di tutto il superfluo.
[banner]G-andrea[/banner]