Ordine d’arrivo:
1° Fabio Jakobsen (Deceuninck Quick Step) 5h53’22”
2° Jasper Philipsen (UAE Team Emirates)
3° Peter Sagan (Bora Hansgrohe)
4° Nacer Bouhanni (Cofidis)
5° Reinardt Janse Van Rensburg (Dimension Data)
6° Davide Ballerini (Astana)
7° Phil Bauhaus (Bahrain Merida)
8° Kristoffer Halvorsen (Ineos)
9° Danny Van Poppel (Jumbo Visma)
10° Kasper Asgreen (Deceuninck Quick Step)
Classifica generale:
1° Tejay Van Garderen (EF Education First)
2° Gianni Moscon (Ineos) a 6”
3° Kasper Asgreen (Deceuninck Quick Step) a 7”
4° Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) a 16”
5° Maximilian Schachmann (Bora Hansgrohe) a 22”
6° Rob Britton (Rally UHC) a 33”
7° Jonas Gregaard (Astana)
8° David De La Cruz (Ineos) a 34”
9° Felix Grossschartner (Bora Hansgrohe) a 35”
10° George Bennett (Jumbo Visma) a 36”
La quarta tappa del Tour of California ha fatto registrare un altro piccolo record. Dopo il successo di Kasper Asgreen e la fuga d’altri tempi di Remi Cavagna, giunto ieri sul traguardo con oltre 7 minuti di vantaggio sugli inseguitori, quest’oggi è stato Fabio Jakobsen a firmare la terza vittoria consecutiva per la Deceuninck Quick Step.
La corazzata belga, ha fatto centro anche sul traguardo di Morro Bay proprio grazie allo sprint vincente del 22enne olandese che è stato pilotato alla grande da Morkov, Richeze e Stybar.
“Oggi stavo bene ma soprattutto avevo un treno fantastico che mi ha protetto dal vento e mi ha lanciato alla grande. L’arrivo in leggera salita spingeva a partire lunghi ma io ho aspettato e ho avuto fiducia del mio treno e questo mi ha permesso di resistere anche al ritorno degli avversari” ha concluso un entusiasta Fabio Jakobsen.
[banner]G-andrea[/banner]