E’ bastato un comunicato di tre righe per dare una soddisfazione ai ds dei dilettanti italiani. Il comunicato è il numero 16 del 9 maggio scorso, sottoscritto dal presidente della Struttura Tecnica, Ruggero Cazzaniga, che con un colpo di spugna ha modificato la norma sul sorteggio ammiraglie.
Un tema che nelle prime gare della stagione ha acceso gli animi di tanti direttori sportivi italiani per una regola che, copiando quanto già accade a livello internazionale, dava la precedenza alle ammiraglie delle formazioni continental rispetto a quelle dilettantistiche.
Un vantaggio che, in alcune gare, si è rivelato anche determinante nel consentire a degli atleti di rientrare in gruppo dopo una caduta o una foratura.
A seguito delle richieste dei direttori sportivi riunitisi alla vigilia della classica di Mercatale, la Struttura Tecnica della FCI ha ammesso quindi che nelle sole gare regionali, il sorteggio delle ammiraglie al seguito deve essere effettuato senza distinzione alcuna di tipologia di società. Le norme restano invece confermate per le prove nazionali ed internazionali.
La norma è cambiata, e i ds italiani possono dunque gioire, come se i problemi del ciclismo azzurro fossero tutti qui… segno più o segno meno? Lasciamo al nostro pubblico la scelta.
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