Ordine d’arrivo:
1° Mathias Vacek (Team Giorgi)
2° Andrea Piccolo (Team LVF)
3° Simone Raccani (Borgo Molino) a 3”
4° Gianmarco Garofoli (Team LVF) a 8”
5° Ilia Schegolkov (Lokosphinx)
6° Viaceslav Ivanov (Lokosphinx) a 1’01”
7° Lorenzo Zumerle (Assali Stefen Omap)
8° Alessandro Baroni (GB Junior Team) a 2’25”
9° Maximilian Kabas (Austria)
10° Leonardo Dalla Costa (Borgo Molino)
Classifica generale finale:
1° Andrea Piccolo (Team LVF)
2° Mathias Vacek (Team Giorgi) a 3”
3° Simone Raccani (Borgo Molino) a 6”
4° Ilia Schegolkov (Lokosphinx) a 11”
5° Viaceslav Ivanov (Lokosphinx) a 1’04”
6° Lorenzo Zumerle (Assali Stefen Omap)
7° Leonardo Dalla Costa (Borgo Molino) a 2’28”
8° Alessandro Baroni (GB Junior Team)
9° Davide Dapporto (Italia Nuova Borgo Panigale) a 2’36”
10° Davide De Pretto (Borgo Molino Rinascita Ormelle) a 2’42”
Le maglie del 17° Giro del Friuli V.G.:
Maglia gialla – Classifica generale – Regione Friuli V.G.: Andrea Piccolo (Team LVF)
Maglia rossa – Classifica a punti – Unipolsai Assicurazioni: Andrea Piccolo (Team LVF)
Maglia verde – Classifica GPM – Fabris Costruzioni: Viaceslav Ivanov (Lokosphinx)
Maglia bianca – Classifica giovani – Latteria di Aviano Del Ben Formaggi: Ilia Schegolkov (Lokosphinx)
Maglia blu – Classifica Traguardi volanti – Elettrodomestici Baviera: Alessio Polese (Sacilese Euro 90)
Premio Speciale Andrea Carolo – Atleta più combattivo della 3^ tappa: Simone Raccani (Borgo Molino Rinascita Ormelle)
Premio Speciale Andrea Carolo – Atleta più combattivo della corsa: Viaceslav Ivanov (Lokosphinx)
Si è chiusa quest’oggi con l’arrivo a Cimolais (Pn) la 17^ edizione del Giro del Friuli Venezia Giulia Juniores che metteva in palio anche la 30^ Casut – Cimolais. Ed è proprio sulle strade della classica friulana per scalatori che si è decisa la gara a tappe che ha visto al via il meglio del ciclismo giovanile nazionale ed internazionale.
In 136 hanno preso il via questa mattina dal Bar Trattoria Mexico di Casut per l’ultima fatica del Giro del Friuli Venezia Giulia e, dopo una prima parte di tappa corsa via senza particolari sussulti, a dare fuoco alle polveri sono state le maglie del Team Lokosphinx che poco prima del transito per Poffabro hanno imposto un ritmo forsennato all’intero gruppo. Inevitabile la selezione sulle rampe della Pala Barzana in vetta alla quale transitava al comando Lorenzo Zumerle (Assali Stefen Omap) con alla sua ruota Ivanov (Lokosphinx), Vacek (F.lli Giorgi), Piccolo (LVF), Raccani (Borgo Molino) e il leader della classifica generale Dapporto (Italia Nuova).
Decisivo si è rivelato il dentello della Forcella Dint, ultimo Gran Premio della Montagna del Giro del Friuli 2019: è proprio su queste rampe che Andrea Piccolo ha deciso di aprire l’acceleratore attaccando a testa bassa e riuscendo a strappare via un quintetto composto da Mathias Vacek (F.lli Giorgi), Simone Raccani (Borgo Molino), Ilia Schegolkov (Lokosphinx) e Gianmarco Garofoli (Team LVF). Alle loro spalle la maglia gialla di Davide Dapporto (Italia Nuova) naufragava ad oltre due minuti dalla testa della corsa.
All’ultimo chilometro il tentativo di allungo di Simone Raccani faceva esplodere il quintetto di testa: sulla scia dell’alfiere della Borgo Molino Rinascita Ormelle resistevano solo Vacek e Piccolo che sopravanzavano il vicentino negli ultimi 300 metri. Lo sprint premiava il ceco del Team F.lli Giorgi, Mathias Vacek mentre Andrea Piccolo si prendeva la medaglia d’argento che gli consegnava la leadership della classifica generale finale.
“Oggi sentivo di stare bene e sono riuscito a stare con i migliori in salita. Poi nel finale ho giocato le mie carte e sono felice di aver conquistato questo prestigioso successo di tappa” ha spiegato Mathias Vacek.
Festa grande in casa Team LVF: “Nonostante le botte di ieri oggi nei primi chilometri avevo delle buone sensazioni. Per questo motivo ho fatto lavorare i miei compagni di squadra nei primi chilometri per tenere chiusa la corsa. Ho visto sulla Pala Barzana che Dapporto e Ivanov faticavano in salita e per questo ho deciso di attaccare sulla Forcella Dint” ha commentato Andrea Piccolo. “Vincere un giro a tappe è una emozione unica: queste corse mi piacciono proprio perchè non si tratta solo di vincere di forza ma ci vuole anche una buona dose di tattica e di strategia”.
Soddisfazione ed entusiasmo anche per gli organizzatori della Società Ciclistica Fontanafredda, capitanati dal presidente Gilberto Pittarella: “Abbiamo vissuto tre splendidi giorni di gara e possiamo festeggiare un podio finale di assoluto prestigio. Voglio ringraziare tutti per aver reso bella e speciale, con il proprio supporto e con il proprio impegno, anche questa edizione del Giro del Friuli”.
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