Ordine d’arrivo:
1° Matthew Walls (Gran Bretagna)
2° Gregorio Ferri (Zalf Euromobil Désirée Fior)
3° Kaden Groves (SEG Racing Academy)
4° Francesco Di Felice (General Store)
5° Nicolas Dalla Valle (Tirol KTM)
6° Ethan Hayter (Gran Bretagna)
7° Alexandr Kulikoskiy (Russia)
8° Jake Stewart (Groupama FDJ)
9° Mattia Bevilacqua (Team Franco Ballerini)
10° Francisco Galvan (Lizarte)
Classifica generale:
1° Ethan Hayter (Gran Bretagna)
2° Alexis Brunel (Groupama FDJ) a 14″
3° Georg Zimmermann (Tirol KTM) a 25″
4° Nicolas Dalla Valle (Tirol KTM) a 26″
5° Kaden Groves (SEG Racing) a 27″
6° Jake Stewart (Groupama FDJ) a 28″
7° Charlie Quarterman (Gran Bretagna) a 29″
8° Ide Schelling (SEG Racing) a 30″
9° Matthew Walls (Gran Bretagna)
10° Matteo Sobrero (Dimension Data) a 31″
Epilogo allo sprint per la tappa più lunga del Giro d’Italia Under 23. Quella che era anche una delle frazioni più temute a causa dell’insidiosa partenza in salita si è risolta, invece, con il più classico degli epiloghi a ranghi compatti.
Dopo i primi agitati chilometri di corsa, con la maglia rosa di Hayter e la maglia rossa di Zimmermann che avevano perso contatto dalla prima parte del plotone, a caratterizzare l’intera tappa è stata la fuga della coppia composta da Stojnic (Franco Ballerini) e La Terra Pirré (Mastromarco) che ha raggiunto un vantaggio massimo di sei minuti sul gruppo.
Nel finale l’aggancio ai due fuggitivi di giornata, con il gruppo che nonostante alcuni allunghi negli ultimi chilometri, si presentava compatto al triangolo rosso dell’ultimo chilometro: la volata poi, che ha regalato la terza affermazione consecutiva alla nazionale britannica che conserva anche la maglia rosa con Hayter.
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