Ordine d’arrivo:
1° Jacopo Boschi (Gs Stabbia)
2° Giosuè Crescioli (Pitti Shoes)
3° Tommaso Dati (Gs Stabbia) a 17”
4° Marco Benedetti (Valdarno)
5° Lorenzo Peschi (Big Hunter)
6° Francesco Della Lunga (Gs Stabbia)
7° Antonio Tiberi (Team Ballerini)
8° Lorenzo Tedeschi (Casano)
9° Gregorio Butteroni (Team Ballerini)
10° Mattia Barnacchioni (Pitti Shoes)
Regolando in volata sul traguardo di via Labriola al termine del lungo rettilineo il compagno di fuga Crescioli, l’aretino Jacopo Boschi ha vinto la 49^ Coppa Sportivi di Bagnolo riservata alla categoria juniores e conclusa da 44 corridori dei 97 che hanno preso il via dopo il ritrovo avvenuto presso il Circolo Gelli di via Montalese nella località del comune di Montemurlo.
In volata l’atleta i Laterina ha saputo contenere la rimonta di Crescioli cogliendo il primo successo personale nel 2019 ed il decimo per la formazione di Stabbia di Cerreto Guidi del presidente Luciano Benvenuti, diretta dai tecnici, Tiziano Antonini ed Etelbo Arzilli.
Il gruppo degli inseguitori è giunto al traguardo che era fissato poco prima della piazzetta di Bagnolo dove sorge la scultura dedicata al campione di ciclismo locale Aldo Bini, con poco meno di venti secondi di ritardo ed è stato il compagno di squadra del brillante vincitore, Tommaso Datti ad imporsi per il terso posto su Benedetti e Peschi.
Novantasette i corridori al via della gara in un pomeriggio dal caldo afoso ed organizzata dal Velo Club Seano One e dal Comitato Sportivi di Bagnolo con Riccardo Corsi ed i suoi collaboratori, mentre in segreteria hanno svolto un prezioso lavoro Andrea Vezzosi e Chiara Savelli entrambi facente parte del Comitato Provinciale di Prato della Federciclismo.
La corsa che ricordava tra gli altri anche il suo promotore e fondatore Martino Martini e Ivo Innocenti, è stata condotta a ritmo sostenuto lungo i dieci giri pianeggianti che dopo la partenza da Bagnolo prevedeva il passaggio da Montemurlo, quindi la zona industriale per tornare su via Labriola dove era posto il traguardo.
Diversi i tentativi di fuga non andati però a buon fine, mentre dopo le dieci tornate senza difficoltà altimetriche la gara prevedeva tre giri con la salita della Rocca di Montemurlo, un tratto di salita di circa 800 metri con sensibile pendenza. Erano in molti a mollare, mentre nell’ultimo giro prendevano il largo con decisione Boschi e Crescioli che guadagnano una manciata di secondi ed erano capaci di resistere fino in fondo al ritorno degli inseguitori, con vittoria finale da parte di Boschi sull’atleta di Lazzeretto di Cerreto Guidi.
[banner]G-andrea[/banner]