Ordine d’arrivo:
1° Alejandro Valverde (Movistar) 4h34’11”
2° Primoz Roglic (Jumbo Visma)
3° Miguel Angel Lopez (Astana) a 6”
4° Nairo Quintana (Movistar)
5° Rafal Majka (Bora Hansgrohe) a 42”
6° Ion Izagirre (Astana) a 48”
7° Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) a 51”
8° Fabio Aru (UAE Team Emirates)
9° George Bennett (Jumbo Visma) a 1’07”
10° Oscar Rodriguez (Euskadi) a 1’20”
Classifica generale:
1° Miguel Angel Lopez (Astana)
2° Primoz Roglic (Jumbo Visma) a 6”
3° Alejandro Valverde (Movistar) a 16”
4° Nairo Quintana (Movistar) a 27”
5° Rafal Majka (Bora Hansgrohe) a 1’58”
6° Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) a 2’36”
7° Esteban Chaves (Mitchelton Scott) a 2’52”
8° George Bennett (Jumbo Visma) a 3’34”
9° Wilco Kelderman (Sunweb) a 3’36”
10° Fabio Aru (UAE Team Emirates)
Continua ad essere la Movistar la formazione che sta offrendo le migliori prestazioni alla Vuelta. Nella tappa con arrivo a Mas de la Costa, a svettare per primo è stato, ancora una volta, il campione del mondo Alejandro Valverde.
Un successo reso possibile proprio grazie al grande lavoro della formazione iberica e il forcing di Nairo Quintana: a 500 metri dall’arrivo, l’accelerazione vincente di Alejandro Valverde che gli regala la sua 12^ vittoria di tappa nella corsa spagnola.
La maglia rossa torna sulle spalle del colombiano Miguel Angel Lopez che la riconquista per la terza volta in otto giorni e ora guida la classifica con appena 6″ sullo sloveno Primoz Roglic, 16″ sul Alejandro Valverde e 27″ su Nairo Quintana. Ancora problemi alla gamba sinistra, invece, per Fabio Aru che è stato bravo a difendersi giungendo a 51″ dal vincitore di giornata. Il sardo ora occupa la decima posizione in classifica a 3’36” da Miguel Angel Lopez.
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