Ordine d’arrivo:
1° Primoz Roglic (Jumbo Visma) 47’05”
2° Patrik Bevin (CCC Team) a 25”
3° Remì Cavagna (Deceuninck Quick Step) a 27”
4° Lawson Craddock (EF Education First) a 48”
5° Nelson Oliveira (Movistar) a 1’02”
6° Pierre Latour (Ag2r La Mondiale) a 1’14”
7° Thomas De Gendt (Lotto Soudal) a 1’21”
8° Marc Soler (Movistar) a 1’22”
9° Dylan Teuns (Bahrain Merida) a 1’27”
10° Daniel Felipe Martinez (EF Education First) a 1’28”
Classifica generale:
1° Primoz Roglic (Jumbo Visma)
2° Alejandro Valverde (Movistar) a 1’52”
3° Miguel Angel Lopez (Astana) a 2’11”
4° Nairo Quintana (Movistar) a 3’00”
5° Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) a 3’05”
6° Carl Fredrik Hagen (Lotto Soudal) a 4’59”
7° Rafal Majka (Bora Hansgrohe) a 5’42”
8° Nicolas Edet (Cofidis) a 5’49”
9° Dylan Teuns (Bahrain Merida) a 6’07”
10° Wilco Kelderman (Sunweb) a 6’25”
Dopo aver vestito la maglia rosa e aver lottato per la gialla, Primoz Roglic si appresta a concludere il 2019 vestendo anche la maglia rossa alla Vuelta.
A portare in vetta alla classifica è stata la cronometro individuale che ha portato la corsa iberica a sconfinare fino a Pau.
Roglic ha vinto nettamente la cronometro e ha inflitto distacchi pesantissimi a tutti i diretti rivali per il successo finale: ora Alejandro Valverde insegue a 1’52”, a 2’11” c’è Miguel Angel Lopez, addirittura tre minuti il ritardo del “condor” Nairo Quintana.
“Ho provato ad andare il più veloce possibile ed è stato sufficiente per vincere oggi. Per me era importante restare concentrato e pedalare il più forte possibile. Abbiamo già passato alcuni giorni difficili ma so che le tappe più impegnative devono ancora arrivare: adesso sarà importante non perdere il controllo e vedere come andrà giorno dopo giorno. Dovremo gestire bene la gara insieme con il team ma abbiamo una squadra molto forte” ha spiegato dopo aver tagliato il traguardo Primoz Roglic.
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