Ordine d’arrivo:
1° Patrick Gamper (Tirol KTM)
2° Matic Groselj (Ljubljana Gusto) a 1″
3° Simon Pellaud (Iam Excelsior)
4° Clement Champoussin (Chambery Cyclisme)
5° Anthony Rappo (IAM Excelsior) a 6″
6° Dusan Rajovic (Adria Mobil) a 55″
7° Francesco Di Felice (General Store)
8° Leonardo Marchiori (Zalf Euromobil Désirée Fior)
9° Luca Mozzato (Dimension Data)
10° Gregorio Ferri (Zalf Euromobil Désirée Fior)
Classifica generale:
1° Clement Champoussin (Chambery Cyclisme)
2° Patrick Gamper (Tirol KTM) a 25″
3° Simon Pellaud (Iam Excelsior) a 50″
4° Matteo Jorgenson (Chambery Cyclisme) a 54″
5° Nicholas Prodhomme (Chambery Cyclisme)
6° Anthony Rappo (IAM Excelsior) a 55″
7° Jan Maas (Leopard) a 58″
8° Filip Maciejuk (Leopard)
9° Nicola Venchiarutti (Cycling Team Friuli) a 1’01”
10° Mattia Bais (Cycling Team Friuli)
Dopo la partenza da piazza del Ferro a Gemona del Friuli, la carovana del Giro ha preso la direzione di Tolmezzo, per poi scendere di nuovo verso valle. Nel frangente, dalle prime posizioni del gruppo sono usciti in cinque: Pellaud e Rappo (Iam), Gamper (Tirol), Champoussin (Chambery) e Groselj (Ljubljiana). Lo sloveno si è preso il traguardo volante di Gemona, Gamper è transitato per primo in entrambi i Gpm, a Tolmezzo e Moruzzo, tanto da riuscire ad accaparrarsi la maglia verde di leader degli scalatori.
Da Moruzzo in avanti, la tappa è andata in discesa, ad altissima velocità, fino al lungomare di Lignano Sabbiadoro. I fuggitivi hanno timbrato il massimo vantaggio di 4’07”, passando da Mereto di Tomba, a casa di £lena Cecchini, nonostante una foratura di Pellaud. Il gruppone degli inseguitori, tirato da Team Leopard e CCC, è riuscito a recuperare solo parzialmente: sullo stradone di Lignano, a 10 chilometri dal traguardo, gli inseguitori hanno iniziato il forcing, ma orma non c’era più spazio per riprendere i cinque davanti, che sono entrati a Lignano con l’obiettivo di giocarsi la vittoria in volata.
Sul lungomare Keckler, Gamper ha impostato una volata lunga, regolando Groselj e Pellaud. Champoussin, quarto all’arrivo, s’è consolato con la maglia gialla di nuovo leader della classifica generale. Il gruppo degli inseguitori è arrivato dopo 55″, regolato da Dusan Rajovic, della Adria Mobil.