Il mercato degli Under 23 e dei team Continental si rivela più vivo che mai. In questi ultimi giorni, infatti, sono numerosi i movimenti (anche clamorosi!) che hanno animato le rose dei team dilettantistici e continental italiani e stranieri.
Già sistemati o quasi tutti i giovani juniores che debutteranno tra gli Under 23, sono soprattutto i “ritorni” a modificare ed arricchire le varie rose dei team: partiamo dal “ritorno” più clamoroso che è quello di Moreno Marchetti che, dopo due anni tra i professionisti, nel 2020 vestirà la maglia della Casillo Petroli Firenze Hopplà. Ma il padovano non è l’unico.
Già annunciato il ritorno in Italia di Samuele Rubino (al Team NTT) e di Michele Gazzoli (al Team Monti) va registrato anche il rientro tra i confini italiani del ceco Karel Vacek che, dopo un anno alla Hagens Axeon negli Stati Uniti ripartirà nel 2020 dalla Colpack. Ritorna “a casa”, sempre alla Colpack, anche Samuele Zoccarato che dopo una stagione maledetta alla IAM Excelsior andrà a fare l’uomo di esperienza proprio alla corte di patron Beppe Colleoni. Sempre dalla Svizzera rientrerà in Italia anche Giacomo Ballabio che nel 2020 vestirà la maglia della Iseo Rime Carnovali.
In attesa del rientro dei numerosi neo-prof italiani che hanno firmato con la E-Powers, la formazione ungherese sempre più vicina al naufragio, rientrerà in Italia anche il vicentino Nicolas Dalla Valle che si è però guadagnato a suon di risultati il salto di categoria con la Bardiani CSF. Sempre dalla formazione austriaca della Tirol KTM spiccheranno il volo verso il professionismo anche l’austriaco Patrick Gamper (destinazione Bora Hansgrohe) e il tedesco Georg Zimmermann che ha firmato un contratto biennale con la Sunweb.
Tra gli italiani all’estero passa nel World Tour l’azzurro Stefano Oldani, in uscita dalla Kometa Xstra che nel 2020 avrà tra le proprie fila un poker di italiani composto da: Fancellu, Garavaglia, Puppio e Verza. Maglia della Gazprom Rusvelo, invece, per l’ex tricolore juniores Cristian Scaroni che, dopo la parentesi francese alla formazione continental Groupama FDJ, ha dunque staccato il biglietto per il salto di categoria.
Il richiamo del Belpaese, dunque, resta forte per i tanti talenti del ciclismo italiano ma i “ritorni” eccellenti si registrano anche all’estero: in Norvegia, il forte passista veloce Daniel Hoelgaard dopo due anni nel World Tour con la maglia della Groupama FDJ, infatti, ritornerà in patria alla Uno-X Norvegian Development Team, la stessa squadra che ha lanciato nella massima categoria il talento emergente, vincitore del Tour de l’Avenir 2019, Tobias Foss che il prossimo anno si accaserà in Olanda alla Jumbo Visma di Roglic e Dumoulin. Da segnalare che la Uno-X nel 2020 farà il salto da Continental a Professional.
Ancora incerto, invece, il futuro dello sloveno Marko Kump: un esperto dei “ritorni” che in carriera ha già affrontato ben tre passaggi al World Tour (Geox, Saxo e Lampre) per poi tornare sempre alla Adria Mobil. Le sue sette vittorie del 2019 con la Adria Mobil potrebbero spalancargli nuovamente le porte del professionismo anche se il suo futuro è ancora tutto da scrivere.
Chi ha già le idee chiare è la continental italiana del Team NTT (ex Dimension Data) diretta da Daniele Nieri, migliore formazione continental nel ranking UCI 2019, che oggi ha ufficializzato il proprio roster definitivo con una importante novità. L’ultimo uomo a disposizione del tecnico toscano, infatti, sarà scelto (come accaduto lo scorso anno per lo sloveno Lavric) sulla base dei risultati della finale della Zwift Academy che si disputerà a dicembre.