Una vera e propria rivoluzione quella che ha interessato il Team Bahrain Merida in vista del 2020. La partenza del gruppo di Vincenzo Nibali e l’entrata del brand McLaren ha cambiato completamente gli equilibri per il team che batte bandiera del Bahrain.
A svelare le prime novità, anche cromatiche, che interesseranno il Team Bahrain McLaren è stata la presentazione che si è tenuta oggi al McLaren Thought Leadership Centre di Woking, nel Regno Unito.
Nata da un’idea di sua altezza Shaich Nasser, il Team Bahrain Merida è pronto per affrontare dunque un nuovo capitolo della propria storia sotto la guida dell’amministratore delegato John Allert, con la supervisione di Rod Ellingworth, del direttore delle Performance Roger Hammond e del direttore tecnologico Bradley Duncan che andranno ad aggiungersi al riconfermato direttore tecnico Brent Copeland. Altra novità per la formazione “a trazione britannica” è la presenza di Charlie Pym in qualità di direttore marketing.
“Questo è un momento storico per il nostro team: unire le forze con il Team Bahrain per sfidare le convenzioni di uno sport che amiamo e rispettiamo è emozionante per tutti coloro che sono coinvolti in questo progetto. Speriamo di dare ai nostri fan qualcosa di nuovo da festeggiare: questa è una squadra creata per il futuro ma con grande rispetto per il passato. McLaren da parte sua porterà al team la tecnologia, una cultura di miglioramento continuo, un marketing dinamico e la capacità di innovare imparata in un mondo tecnicamente molto più esigente come quello della Formula 1. Non sottovalutiamo le sfide che ci attendono nel ciclismo nè la forza dei nostri competitor: conosciamo il ciclismo e sappiamo che dovremo impegnarci al massimo per ottenere i risultati che desideriamo” ha spiegato l’Amministratore Delegato del Team Bahrain McLaren, John Allert.
Altri partner del team continueranno ad essere i marchi italiani come Rudy Project per caschi e occhiali, le scarpe Sidi, le valigie Scicon e i rulli Elite.