Ordine d’arrivo:
1° Giacomo Nizzolo (NTT Pro Cycling) 3h32’45”
2° Simone Consonni (Cofidis)
3° Sam Bennett (Deceuninck Quick Step)
4° Michael Morkov (Deceuninck Quick Step)
5° Jasper Philipsen (UAE Team Emirates)
6° André Greipel (Israel Start Up Nation)
7° Kristoffer Halvorsen (EF Pro Cycling)
8° Caleb Ewan (Lotto Soudal)
9° Fabio Felline (Astana)
10° Daryl Impey (Mitchelton Scott)
Classifica generale:
1° Daryl Impey (Mitchelton Scott)
2° Richie Porte (Trek Segafredo) a 2″
3° Robert Power (Sunweb) a 9″
4° Simon Yates (Mitchelton Scott) a 13″
5° George Bennett (Jumbo Visma) a 16″
6° Diego Ulissi (UAE Team Emirates) a 17″
7° Simon Geschke (CCC Team)
8° Rohan Dennis (Ineos)
9° Dylan Van Baarle (Ineos)
10° Lucas Hamilton (Mitchelton Scott) a 25″
E’ il giorno della prima vittoria italiana nel World Tour e della prima vittoria della rinnovata NTT Pro Cycling, tutto per merito della volata vincente di Giacomo Nizzolo al termine di una tappa molto tirata, ma a Victor Harbor i microfoni sono tutti per il sudafricano Daryl Impey.
Il portacolori della Mitchelton Scott che si è già aggiudicato per due volte la classifica finale del Santos Tour Down Under è ad un passo dal clamoroso tris: in attesa che domani l’impegnativo arrivo di Willunga dia il responso definitivo, Impey è tornato a vestire le insegne del primato grazie agli abbuoni: due secondi posti negli sprint intermedi e a Richie Porte non è restato che inchinarsi alla determinazione del rivale. L’ultima parola non è ancora detta, ma Impey è già ad un passo dalla storia.
“E’ fantastico vestire la maglia di leader prima della tappa che ci porterà a Willunga. La squadra ha fatto un grande lavoro ed è stato fantastico. Per tutta la settimana abbiamo provato a prendere questa maglia e a mettermi nelle condizioni di battere domani Richie. Adesso ho due secondi di vantaggio, non so se saranno abbastanza ma ci siamo regalati la possibilità di vincere questa corsa” ha spiegato Impey al termine della tappa odierna.