Si attendono se non in questa settimana nella prossima, le decisioni della Corte Sportiva d’Appello della Federazione Ciclistica Italiana presieduta da Paolo Padoin, in merito al ricorso presentato a suo tempo dalla Cipriani & Gestri Hato Green Tea Beer di San Giusto di Prato, avverso al provvedimento emesso dal Giudice Sportivo del Piemonte, in merito alla gara di Molino dei Torti (87° Circuito Molinese per élite e under 23) in provincia di Alessandria del 5 ottobre 2019, nella quale perse tragicamente la vita il ventiduenne pratese Giovanni Iannelli, a seguito della sua drammatica caduta in volata.
Come si ricorderà il giudice sportivo piemontese, omologò la corsa senza prendere nessun provvedimento in quanto, evidentemente, non c’erano state segnalazioni da parte dei giudici di gara e degli addetti alla direzione di corsa, su deficienze organizzative, che invece furono riscontrate nei giorni successivi la gara, attraverso immagini e documenti.
In data 16 dicembre 2019 la Corte Sportiva d’Appello dichiarò chiusa l’istruttoria assegnando 45 giorni di tempo per il deposito di memorie conclusionali e ulteriori 15 giorni per le eventuali repliche, disponendo altresì che unitamente al provvedimento fossero trasmessi alle parti gli atti pervenuti dal Comitato Regionale Piemonte e dalla Procura Federale, mantenendo la sospensione dei termini del procedimento.
Scaduto il tempo concesso, sopra ricordato, si attendono ora le decisioni sul reclamo della Cipriani e Gestri Hato Green Tea Beer in merito al provvedimento del giudice sportivo piemontese. Ricordiamo infine che sono tre le Procure che indagano sull’incidente che costò la vita a Giovanni Iannelli, ovvero quella della Magistratura di Alessandria, la Procura Federale della Federazione Ciclistica Italiana e quella del CONI.