La situazione legata al contagio da Coronavirus si aggrava di ora in ora. E alle 21.30 di quest’oggi dalla conferenza stampa straordinaria del Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, è arrivata la notizia che si attendeva ormai da qualche giorno.
Cambia la terminologia per definire la zona di contagio ma, di fatto, la “zona-rossa” è allargata a tutto il territorio nazionale con il divieto di qualsiasi tipo di aggregazione e attività pubblica e privata.
Tutte le manifestazioni sportive, compreso il Campionato di calcio, sono interrotte anche a porta chiuse a far data da domani, martedì 10 marzo. Chiuse anche le palestre e tutti gli altri luoghi di attività sportiva.
Per il ciclismo italiano questo significa l’estensione dei divieti già previsti per le “zone rosse”: dunque divieto di gare ciclistiche ma anche degli allenamenti. Su tutto il territorio nazionale non sono consentiti nè le gare nè gli allenamenti.
L’invito delle autorità è di rimanere assolutamente a casa fino al 3 aprile, salvo non vi siano motivazioni urgenti e necessarie.