Olimpiadi rinviate al 2021 ma a Tokyo non si ferma il dibattito sul formato che dovrà assumere il prossimo appuntamento a cinque cerchi in programma dal 24 agosto al 5 settembre del prossimo anno.
In un Paese in cui il Coronavirus sembra essere sotto controllo, il Governo giapponese vorrebbe introdurre delle nuove misure per poter garantire lo svolgimento in totale sicurezza delle Olimpiadi 2021.
I cambiamenti potrebbero riguardare dei limiti ridotti del numero degli spettatori e un ripensamento delle Cerimonie di apertura e chiusura dei Giochi. Gli atleti potrebbero essere monitorati ed essere limitati nei loro spostamenti al di fuori del villaggio olimpico con test ripetuti su atleti, staff e spettatori.
“Speriamo di poter lavorare insieme al Governo e al comitato organizzatore per trovare delle soluzioni semplici e ragionevoli” ha commentato il sindaco di Tokyo, Yuriko Koike. “Sarà necessario trovare la comprensione e l’empatia del pubblico perchè tutto riesca al meglio”.
Ad esprimere il timore che i Giochi potrebbero essere cancellati se nel primo semestre del prossimo anno non dovesse essere disponibile un vaccino è stato il presidente della Associazione dei Medici giapponesi, Yoshitane Yokokura le cui parole sono state riprese dal direttore dello staff medico del team olimpico australiano, David Hughes che ha sottolineato come “Le prossime Olimpiadi non potranno essere considerate solo come un business economico come in passato, bisognerà fare molta attenzione”.