Dopo l’annuncio iniziale fatto a Berlino nel mese di marzo, l’UCI ed Eurosport Events, hanno svelato a Parigi il nome ufficiale, il logo, il programma rivisto e gli ambasciatori della nuova “Champions League” del ciclismo su pista che da novembre 2021 andrà a sostituire la Coppa del Mondo della pista.
PISTA GLOBALE – L’UCI Track Champions League promette di essere uno degli eventi più emozionanti e dinamici del calendario ciclistico moderno. Ha lo scopo di espandere la base dei tifosi di tutto il mondo delle discipline su pista attraverso corse veloci e di formato più breve in cui ogni gara sarà importante: la posta in gioco sarà altissima e solo i migliori atleti si qualificheranno.
La presentazione di oggi è stato il primo passo che l’UCI ed Eurosport Events stanno compiendo insieme per reinventare il profilo del ciclismo su pista. Il nome “UCI Track Champions League” riflette un impegno comune per il prestigio delle competizioni sportive d’élite in ogni gara.
Il 2021 sarà, senza dubbio l’anno dei pistard: con l’interesse per il ciclismo su pista che cresce naturalmente durante le Olimpiadi fino all’UCI Champions League. Da Tokyo, dove si correrà nel 2021 a causa del posticipo delle Olimpiadi, al Turkmenistan per i Campionati mondiali di ciclismo su pista UCI in programma ad ottobre, e infine all’attività che si svolgerà in sei velodromi iconici in Europa per la UCI Track Champions League, i migliori corridori internazionali di sprint e endurance dovranno farsi trovare pronti.
Dopo le difficoltà causate dalla pandemia UCI ed Eurosport hanno rivisto il programma per la stagione inaugurale – originariamente previsto per iniziare a novembre 2021 e terminare a febbraio 2022 – annunciato all’inizio di quest’anno. Oggi hanno confermato che la UCI Champions League si terrà invece per sei fine settimana consecutivi tra novembre e dicembre 2021.
PROGRAMMA DI 2 ORE, SOLO I MIGLIORI AL VIA – Il nuovo programma, più breve, rispecchia il formato ricco di azione della corsa stessa. Atleti maschi e femmine si sfideranno per emergere in un programma di gare individuali Sprint, Keirin, Eliminazione e Scratch. Le gare saranno tutte completate in un giorno e trasmesse in uno slot regolare di due ore durante i sei fine settimana. Il programma rivisto farà si che la posta in gioco coinvolga i tifosi nello sviluppo della competizione settimana dopo settimana.
I nove corridori meglio piazzati nel ranking Sprint e Keirin, così come tutti i vincitori delle gare di gruppo ai Campionati mondiali di ciclismo su pista UCI, verranno selezionati per la prima UCI Track Champions World League. I corridori dell’UCI Track Champions League potranno quindi ottenere gli ambiti punti per i prossimi Campionati del mondo di ciclismo su pista UCI.
DUE AMBASCITORI SPECIALI – A tenere a battesimo la nuova manifestazione sono stati due campioni del calibro di Kristina Vogel e Sir Chris Hoy. Entrambi parteciperanno alla trasmissione della UCI Track Champions League su Eurosport e sulla sua piattaforma gemella in streaming su internet, Global Cycling Network. Il team di produzione congiunto, responsabile della trasmissione delle gare più famose del calendario ciclistico, assicurerà a milioni di spettatori l’accesso a contenuti digitali innovativi.
La presentazione ufficiale dell’UCI Track Champions League avverrà nel mese di marzo 2021 ma, intanto, il presidente dell’UCI, David Lappartient, ha anticipato: “Oggi, insieme al nostro partner Eurosport Events, siamo lieti di presentare il nome, il logo e gli ambasciatori del futuro circuito di ciclismo su pista, appositamente progettato per i fan della televisione. Da novembre a dicembre 2021, l’UCI Track La Champions League riunirà i migliori velocisti e specialisti delle prove endurance al mondo in sei weekend ravvicinati in formati brevi, con l’obiettivo di allargare il parterre degli appassionati della disciplina a un nuovo pubblico in cerca di emozioni. Con la sua forte identità visiva, i suoi leggendari ambasciatori e il suo calendario compatto, la nuova competizione su pista promette di portare una ventata di aria fresca a una disciplina storica del nostro sport e ai Giochi Olimpici e Paralimpici”.