La Famiglia del Ciclismo di S.Lucia alla Castellina, sede del Centro Spirituale del ciclismo della Federazione e del Museo Filotex, che richiama alla mente il ricordo di Padre Agostino Bartolini, sono più soli.
All’età di 74 anni e dopo una lunga malattia sopportata sempre in maniera serena, è morto a Prato Giancarlo Vannucchi, personaggio conosciuto in città e non solo. Pratese, sportivo e grande appassionato di ciclismo, fu assieme ai collaboratori promotore delle varie iniziative ciclistiche che caratterizzano da anni la Comunità del Monastero dei Padri Carmelitani di S.Lucia alla Castellina, della quale Giancarlo fu anche presidente. Fu tra gli ideatori dei premi “Coraggio e Avanti” e “Ammiraglio D’Oro” nel ruolo di organizzatore infaticabile, quanto testimone di avvenimenti ciclistici anche fuori della Toscana, ai quale Giancarlo partecipava con grande entusiasmo, ed era amico di dirigenti, organizzatori, campioni e sportivi.
Il suo impegno fu incessante fino all’insorgere del male. La bara con la salma di Giancarlo Vannucchi è esposta da oggi martedì, dalle ore 7,30 alle 21 presso le Cappelle del Commiato della Misericordia di Prato in via Convenevole. I funerali invece si svolgeranno domani mercoledì 17 febbraio alle ore 16 presso la Chiesa della Resurrezione in via Tommaso Pini a Prato. Ai familiari le espressioni del più vivo cordoglio.