Ordine d’arrivo:
1° Giacomo Nizzolo (Qhubeka Assos) 4h42’19”
2° Edoardo Affini (Jumbo Visma)
3° Peter Sagan (Bora Hansgrohe)
4° Davide Cimolai (Israel Start Up Nation)
5° Fernando Gaviria (UAE Team Emirates)
6° Stefano Oldani (Lotto Soudal)
7° Andrea Pasqualon (Intermarché Wanty Gobert)
8° Max Kanter (Team DSM)
9° Elia Viviani (Cofidis)
10° Dylan Groenewegen (Jumbo Visma)
Classifica generale:
1° Egan Bernal (Ineos Grenadiers)
2° Aleksandr Vlasov (Astana) a 45″
3° Damiano Caruso (Bahrain Victorious) a 1’12”
4° Hugh Carty (EF Education Nippo) a 1’17”
5° Simon Yates (BikeExchange) a 1’22”
6° Emanuel Buchmann (Bora Hansgrohe) a 1’50”
7° Remco Evenepoel (Deceuninck Quick Step)a 2’22”
8° Giulio Ciccone (Trek Segafredo) a 2’24”
9° Tobias Foss (Jumbo Visma) a 2’49”
10° Daniel Martinez (Ineos Grenadiers) a 3’15”
Giacomo Nizzolo (Team Qhubeka Assos) ha vinto in volata la tappa 13 del centoquattresimo Giro d’Italia, la Ravenna – Verona, di 198 km. Al secondo posto si è piazzato il mantovano Edoardo Affini (Jumbo-Visma) che aveva tentato di sorprendere tutti i velocisti negli ultimi 800 metri. Terza piazza, invece, per Peter Sagan (Bora – Hansgrohe).
Il vincitore di tappa Giacomo Nizzolo, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Finalmente è arrivata questa vittoria al Giro! Ho preferito partire lungo e correre il rischio di restare al vento piuttosto che aspettare a lanciare lo sprint e rischiare di restare bloccato. La mia scelta ha pagato”.
La Maglia Rosa Egan Bernal, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Oggi abbiamo avuto una giornata abbastanza facile dopo tante tappe impegnative. Domani sarebbe speciale vincere sullo Zoncolan ma per farcela dovrei riuscire a controllare tutto il gruppo: quindi dico che sarei felice di essere ancora in Maglia Rosa dopo il traguardo.”