Mancano ormai poche ore allo start ufficiale del Tour de France 2021, la cittadina di Brest, che si situa nel cuore della Bretagna si appresta a dare il via all’edizione n.108. La prima maglia gialla verrà assegnata all’arrivo di Landerneau al termine di 197 km di gara e sei GPM da affrontare, l’arrivo finale sarà tutt’altro che agevole, la strada infatti tenderà a salire gradualmente, gli ultimi tre chilometri che divideranno i corridori dallo striscione dell’arrivo avranno una pendenza media del 5.7%. Sonny Colbrelli, fresco vincitore del titolo nazionale professionisti ad Imola è una delle nostre migliori carte su questi tipi di arrivi, ha dato prova di avere un’ottima gamba, inoltre potrà dare lustro alla nuova maglia tricolore firmata Alè, che sia di buon auspicio per battere i superfavoriti: Mathieu Van der Poel, Wout Van Aert, Peter Sagan e Julian Alaphilippe.
Il nostro titolo rimanda però ad un legame tra “il Cobra” e Guido Bontempi, cosa unisce questi due campioni?
Il sessantenne Guido Bontempi che oggi segue in moto le gare per conto del servizio Radioinformazioni, per chi non lo conoscesse, ha corso a cavallo degli anni 80 e inizi anni 90, forte passista e uomo veloce, nel suo palmares si iscrivono ben sedici tappe al Giro d’Italia, cinque al Tour de France, quattro alla Vuelta, oltre a diverse corse di un giorno sparse tra Belgio, Francia e Italia.
A Sonny mancano ancora tutti questi successi, entrambi bresciani ed entrambi uomini veloci, i due corridori non hanno solo però la provenienza territoriale e le caratteristiche fisiche simili in comune. 32 anni fa, nel lontano 1988, Colbrelli doveva ancora nascere mentre Bontempi con la maglia della Carrera nel prologo inaugurale di quel Tour n.75 la “Pornichet – La Baule”, sfrecciò a quasi 49 all’ora nel chilometro lanciato, facendo così registrare il miglior tempo, vestì di conseguenza la prima maglia gialla.
Si tratta dell’ultima volta che un corridore italiano riuscì a conquistare il simbolo del primato nella prima tappa della corsa Francese, anche se in quell’occasione si trattava di un prova contro le lancette. Se sabato sera, facendo tutti gli scongiuri del caso, il “Cobra” riuscirà nell’impresa di mettere la sua ruota davanti a quella di tutti, questa particolare classifica potrà essere finalmente aggiornata. Il legame tra Sonny Colbrelli e Guido Bontempi diventerà ancora più forte e inossidabile.