Dopo gli evidenti screzi di Tokyo, il CT Davide Cassani e il Presidente della FCI, Cordiano Dagnoni hanno raggiunto un accordo. Un patto per la nazionale che sancisce una tregua fino al Campionato del Mondo: da una parte Cassani rimarrà CT a tempo limitato mentre la FCI si garantisce ancora l’appoggio dei partner che hanno avuto sino ad oggi come interlocutore proprio il tecnico faentino. Nessuna garanzia su quanto potrà durare questa calma apparente, intanto l’accordo raggiunto è stato celebrato dalla Federciclismo con una nota stampa che vi proponiamo in versione integrale di seguito:
ll Presidente Cordiano Dagnoni e Davide Cassani si sono incontrati ieri a Milano per discutere dell’accordo che vedrà Federciclismo e il CT ancora assieme in un nuovo progetto federale.
Al termine del meeting si è giunti così all’intesa che vede il CT Cassani confermato fino al termine del suo incarico (30 settembre 2021) e da ottobre cambiare ruolo a prescindere dai risultati ottenuti agli Europei e Mondiali.
“Dopo 8 anni è giusto cambiare – afferma Cassani – e il Campionato del Mondo nelle Fiandre sarà il mio ultimo da CT, ma non sarà il mio ultimo incarico in Federazione. Da sempre porto la maglia azzurra nel cuore. Ringrazio il Presidente Cordiano Dagnoni e il Consiglio Federale per la fiducia che mi è stata dimostrata nel propormi questo nuovo ruolo all’interno della FCI. Per me si tratta di un ulteriore stimolo e sono sicuro di poter dare un fattivo contributo in un altro ambito che non è più quello tecnico”.
Queste le parole del Presidente Dagnoni. “Ringrazio Davide per aver sposato lo spirito del gruppo ed essersi dimostrato uomo FCI a 360° condividendo con noi progetti e visione. Ora rimaniamo concentrati verso i prossimi obiettivi a partire dagli Europei di Trento”.