Ordine d’arrivo:
1° Michael Storer (Team DSM) 4h09’21”
2° Mauri Vansevenant (Deceuninck Quick Step) a 22″
3° Clement Champoussin (Ag2r Citroen)
4° Dylan Van Baarle (Ineos Grenadiers)
5° Odd Christian Eiking (Intermarchè Wanty Gobert)
6° Jhonatan Narvaez (Ineos Grenadiers) a 51″
7° Nick Schultz (BikeExchange)
8° Geoffrey Bouchard (Ag2r Citroen)
9° Lilian Calmejane (Ag2r Citroen)
10° Kenny Elissonde (Trek Segafredo)
Classifica generale:
1° Odd Christian Eiking (Intermarchè Wanty Gobert)
2° Guillaume Martin (Cofidis) a 58″
3° Primoz Roglic (Jumbo Visma) a 2’17”
4° Enric Mas (Movistar) a 2’45”
5° Miguel Angel Lopez (Movistar) a 3’38”
6° Jack Haig (Bahrain Victorious) a 3’59”
7° Egan Bernal (Ineos Grenadiers) a 4’46”
8° Sepp Kuss (Jumbo Visma) a 4’57”
9° Adam Yates (Ineos Grenadiers) a 5’01”
10° Felix Grossschartner (Bora Hansgrohe) a 5’42”
L’australiano Michael Storer firma il bis alla Vuelta. Dopo il giorno di riposo, la corsa spagnola è ripartita con una tappa di 189 chilometri. Una frazione che si è accesa ben presto con una bagarre infernale nei primi 80 chilometri di corsa, sino a quando a prendere il largo non è stata una fuga di 31 atleti che sono arrivati a guadagnare un massimo di 12 minuti sugli inseguitori.
Sulla salita di Puerto de Almachar (l’unica di giornata, posta negli ultimi 20 chilometri) Storer ha rilanciato l’azione riuscendo a fare la differenza e resistendo al comando in discesa e nel tratto che ha condotto i migliori di giornata al traguardo.
“La vittoria di oggi è ancora più incredibile. C’è stata una grande lotta per andare in fuga, io mi sentivo bene e sono riuscito a inserirmi nell’azione decisiva. Sapevo che per vincere dovevo attaccare ancora nel ginale di gara e ci ho provato. Sognavo di vincere una tappa in questa Vuelta: averne vinte due nei primi dieci giorni è incredibile” ha commentato Storer dopo il traguardo.
La fuga che ha sorriso a Storer ha modificato anche gli equilibri in classifica generale: il norvegese Odd Christian Eiking e il francese Guillaume Martin hanno scalzato dalla prima posizione Primoz Roglic. Per lo sloveno si tratta della seconda volta in cui perde le insegne del primato in questa Vuelta: già da domani, però, nelle frazioni più impegnative della corsa spagnola potrebbe tornare in vetta alla classifica.