Ordine d’arrivo:
1° Primoz Roglic (Jumbo Visma) 4h17’41”
2° Adam Yates (Ineos Grenadiers) a 12″
3° Joao Almeida (Deceuninck Quick Step) a 35″
4° Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
5° Michael Woods (Israel Start Up Nation) a 48″
6° David Gaudu (Groupama FDJ)
7° Diego Ulissi (UAE Team Emirates)
8° Fausto Masnada (Deceuninck Quick Step)
9° Nairo Quintana (Arkea Samsic)
10° Alejandro Valverde (Movistar) a 56″
Primoz Roglic vince la classica più antica arrivando solo al traguardo, posto ai piedi della Basilica di Superga. Lo sloveno, vincitore della Vuelta e recentemente del Giro dell’Emilia, ha battuto Adam Yates con cui si era avvantaggiato sull’ultima salita. Joao Almeida ha completato il podio precedendo Tadej Pogacar e Michael Woods. La vittoria di oggi è la sua tredicesima della stagione.
Il campione del mondo, Julian Alaphilippe, si è arreso solo nei chilometri finali prima dell’arrivo di Superga, dopo che la sua squadra aveva lavorato durante la prima ascesa per tenerlo nelle prime posizioni del gruppo.
Il vincitore della 102^ Milano-Torino Primož Roglic (Jumbo-Visma) ha dichiarato in conferenza stampa: “Non ho avuto molto tempo per pensare quando la Deceuninck-Quick Step ha attaccato. Se perdi tempo a pensare sei già nel secondo gruppo. Non ero pronto alla sconfitta. La corsa si è fatta dura da allora. Sento che sto migliorando sempre più nelle gare di un giorno. Sapevo esattamente cosa aspettarmi quando sono venuto in Italia per le ultime corse della stagione. Sono le gare che preferisco. Sicuramente la vittoria di oggi significa essere tra i favoriti per Il Lombardia. Ma io mi preparerò alla gara di sabato da zero. Oggi ho vinto una bellissima classica, sono davvero molto contento e positivo per la corsa di sabato. Ci aspettiamo una mossa da parte di Remco Evenepoel. Spero di avere gambe e squadra forti per poter competere con lui”.