Non c’era Andrii Ponomar stamattina al via del Trofeo Laigueglia per la Drone Hopper Androni Giocattoli, ma è come se ci fosse stato.
Il team, infatti, per il debutto italiano ha scelto di salire sul palco di presentazione di una delle classiche più nobili del ciclismo italiano con una maglia davvero speciale.
Tutti e sette i corridori hanno indossato la maglia di campione d’Ucraina, proprio come quella che Ponomar, che è campione nazionale, porta d’abitudine, su cui campeggiava #nowar.
Un gesto simbolico quello di Drone Hopper Androni Giocattoli che vuole prima di tutto dimostrare la sua vicinanza ad Andrii Ponomar in questo difficile momento. Andrii, che durante la stagione agonistica vive in Italia, in Ucraina, infatti, ha tutti gli affetti più cari.
Sull’iniziativa, che ha raccolto i sentiti applausi del pubblico di Laigueglia, a parlare è il general manager Gianni Savio: «Abbiamo manifestato tutta la nostra solidarietà ad Andrii Ponomar e alla sua nazione. Riteniamo vergognosa l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Speriamo possa terminare al più presto questa assurda guerra, affinché il popolo ucraino possa ritornare a vivere nella pace e in libertà».