Ordine d’arrivo:
1° Christophe Laporte (Jumbo Visma) 3h48’38”
2° Primoz Roglic (Jumbo Visma)
3° Wout Van Aert (Jumbo Visma)
4° Pierre Latour (Totalenergies) a 19″
5° Mads Pedersen (Trek Segafredo) a 22″
6° Biniam Girmay Hailu (Intermarchè Wanty Gobert)
7° Ivan Garcia Cortina (Movistar)
8° Fred Wright (Bahrain Victorious)
9° Jasper Philipsen (Alpecin Fenix)
10° Florian Senechal (Quick Step Alpha Vinyl)
Classifica generale:
1° Christophe Laporte (Jumbo Visma)
2° Primoz Roglic (Jumbo Visma) a 4″
3° Wout Van Aert (Jumbo Visma) a 6″
4° Pierre Latour (Totalenergies) a 29″
5° Mads Pedersen (Trek Segafredo) a 32″
6° Biniam Girmay Hailu (Intermarchè Wanty Gobert)
7° Ivan Garcia Cortina (Movistar)
8° Fred Wright (Bahrain Victorious)
9° Jasper Philipsen (Alpecin Fenix)
10° Florian Senechal (Quick Step Alpha Vinyl)
Jumbo-Visma padrona della prima tappa della Parigi-Nizza, 159 km con partenza e arrivo a Mantes la Ville: primo il francese Christophe Laporte, che quindi indossa la maglia di leader, secondo lo sloveno Primoz Roglic, terzo il belga Wout Van Aert.
Ma com’è maturata la clamorosa tripletta? Semplice: con astuzia e gambe. Una volta ripresi – ai -11 – Fedorov (Astana), Frison (Lotto Soudal) e Gougeard (B&B Hotels-KTM), il team olandese ha piazzato lo scaccomatto, mentre le squadre degli sprinter si stavano organizzando per la volata. L’azione si materializza ai -7, Laporte spinge, dietro di lui Van Aert e Roglic: i tre se ne vanno.
Il ritmo è elevato, il vantaggio arriva a 10” e continua a salire, superando i 20”. Il terzetto Jumbo-Visma in pratica fa una cronometro a squadre: arrivo in parata, il successo se lo prende il francese, Roglic mette in cascina secondi preziosi per la generale. Van Aert avrà altre chance. Il pomeriggio perfetto della Jumbo-Visma.