Sarà un fine settimana ricchissimo per la Zalf Euromobil Désirée Fior che si appresta ad affrontare ben quattro appuntamenti in appena due giorni.
Ma la notizia più bella per gli atleti diretti da Gianni Faresin, Mauro Busato e Filippo Rocchetti riguarda il ritorno in gruppo con i professionisti alla “Per Sempre Alfredo” la gara UCI 1.1 che si correrà domenica con partenza da Firenze e arrivo a Sesto Fiorentino in ricordo dello storico CT azzurro, Alfredo Martini. 173 i chilometri in programma per gli alfieri della Zalf Euromobil Désirée Fior reduci dal successo al Cycle Italia Criterium che saranno chiamati a misurarsi con alcune delle formazioni professionistiche più quotate del panorama internazionale. A fare da antipasto all’appuntamento toscano, sabato sempre in provincia di Firenze, sarà il Criterium di Montelupo Fiorentino (Fi) che consentirà alle casacche bianco-rosso-verdi di scaldare le gambe in vista dell’importante appuntamento domenicale.
“La Per Sempre Alfredo, lo scorso anno, è stata la prima gara professionistica a cui la Zalf ha preso parte dopo 40 anni di attività tra i dilettanti. Tornarci ad un anno di distanza ci consente di fare il punto sullo stato di crescita del nostro progetto che ci vede sempre in prima linea nella valorizzazione dei giovani talenti ma che, allo stesso tempo, in maniera graduale e senza pressioni ci permette di dare loro l’opportunità di misurarsi già con il ciclismo che conta” ha osservato il team manager Luciano Rui. “Le formazioni World Tour e le Professional che saranno al via hanno già certamente un altro passo rispetto a quello dei nostri atleti ma questo non ci impedirà di provare ad essere comunque protagonisti soprattutto con gli elementi più maturi della nostra rosa”.
Sempre domenica, poi, si correranno altri due eventi di primissimo piano: a Treviso le ruote veloci punteranno alla storica Popolarissima mentre per gli scalatori si inizierà a fare sul serio al Gp San Giuseppe di Montecassiano (Mc).
E per il DS Filippo Rocchetti c’è anche l’emozione di tornare, da tecnico, sulle strade di casa: “La Popolarissima e il Gp San Giuseppe sono due gare storiche del calendario dilettantistico a cui non potevamo mancare. A Treviso il percorso sarà completamente pianeggiante e tutti si attendono un arrivo allo sprint anche se, per quanto abbiamo visto in queste prime settimane di gare, non sarà affatto scontato. Montecassiano, invece, sarà il primo vero banco di prova per gli scalatori: per me è un appuntamento speciale che ho sempre seguito sin da quando ero piccolino. Ho avuto la fortuna di correrlo e ora lo seguirò in ammiraglia al fianco dei nostri ragazzi che hanno tutte le carte in regola per ben figurare su questo tracciato così esigente”.