Nel ciclismo il mese di aprile è sinonimo di Fiandre, Liegi, Roubaix per i professionisti. Da veneto DOC, invece, penso al Trofeo Piva, al Giro del Belvedere e al Palio del Recioto. Sono appuntamenti da bollino rosso, da non mancare, da stare sul pezzo, da vivere con ansia e partecipazione.
La stessa ansia che sale quando i mercati finanziari sono nervosi, come lo sono in questo periodo; allora si deve decidere se farsi domare dalle paure, dalle incertezze, dai mille dubbi che riappaiono ad ogni minima notizia negativa. E’ una scelta, come lo è quel momento in cui si decide di scattare, in quell’attimo, su quel muro, su quel tratto di pavè.
Non si può sbagliare, è stato tutto pianificato da mesi, calcolato con la squadra, con i preparatori, con i ds. Racchiudo tutto questo nella mia figura, il consulente finanziario, sono un punto di riferimento e cerco di guidare ogni singolo cliente nel migliore dei modi per arrivare a quel traguardo tanto ambito, superando ostacoli, paure, inconvenienti che fanno parte della corsa, del cammino finanziario ma che portano entrambi a centrare l’obiettivo: la vittoria!
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