Iscritti: 166 Partiti: 146 Arrivati: 65
Tempo: 2h54’33” 113,9 km Media: 39,152 km/h
Ordine d’arrivo:
1° Sergio Meris (Colpack Ballan)
2° Walter Calzoni (Gallina Ecotek Lucchini) a 4″
3° Mattia Petrucci (Colpack Ballan)
4° Filippo Magli (Mastromarco)
5° Domenico Cirlincione (Gallina Ecotek Lucchini) a 12″
6° Fabio Garzi (Mastromarco) a 18″
7° Jeferson Ruiz Acuna (Parkpre)
8° Gabriele Porta (Hopplà Petroli Firenze) a 21″
9° Lucio Pierantozzi (Futura Team Rosini)
10° Matteo Conforti (Gragnano) a 28″
Un altro colpo in Toscana del Team Colpack Ballan. Questa volta protagonista Sergio Meris che grazie anche al lavoro dei compagni di squadra ha messo in fila il gruppo che si sbriciolato negli ultimi due km e mezzo che portavano al traguardo nei pressi dello splendido Castello di Albola.
Erano tre anni che Meris non vinceva e quindi comprensibile la sua gioia dopo il traguardo, per avere centrato la vittoria in questa gara inedita per élite e under 23 dalla Rocca di Montemassi nel Comune di Roccastrada in provincia di Grosseto al Castello di Albola sulle colline chiantigiane nella zona di Radda in Chianti in provincia di Siena.
Allestita dalla Polisportiva Tripetetolo, società fiorentina di Lastra a Signa presieduta da Valter Biancolini con l’apporto di Sonia Ceccarelli e Daniele Masiani, la corsa si è svolta lungo un percorso di straordinaria bellezza dal punto di vista paesaggistico, che valorizza il territorio, delle province di Grosseto e Siena. Sono stati 146 dei 166 iscritti coloro che hanno preso parte alla gara che alcune azioni senza successo si è infiammata come volevano le previsioni nel tratto finale dopo averf lasciato alle spalle Radda in Chianti infatti.
A meno di due chilometri dall’arrivo l’allungo di Meris mentre il compagno di squadra Petrucci (pronto ad intervenire), ed ottimo terzo al traguardo controllava un bravissimo Calzoni ed un altrettanto ottimo Magli. Meris riusciva alla fine ad avere ragione di Calzoni, del compagno di squadra Petrucci e del toscano Filippo Magli, mentre Cirlincione giungeva a una dozzina di secondi di ritardo.
Una bella corsa che merita di essere proseguita in futuro, allestita grazie all’apporto della famiglia Zonin, proprietaria della Tenuta Rocca di Montemassi e di quella comprendente il Castello di Albola.