Damiano Caruso come risaputo non ha preso parte a questo giro d’Italia appena terminato, prima di voltare pagina e seguire le corse in programma nelle prossime settimane (Giro dell’Appennino 2 Giugno e Adriatica Ionica Race dal 4-8 Giugno) Vi vogliamo lanciare questa suggestione. Come si sarebbe potuto inserire il siciliano della Bahrain – Victorious nella lotta alla maglia rosa? avrebbe potuto vincerlo questo Giro?
È il momento di giocare al fantaciclismo! E’ gennaio, quando le squadre professionistiche diramano i programmi delle corse dei loro atleti per la stagione a venire, per Damiano Caruso quest’anno niente Giro, dopo i fasti dell’anno precedente con la conquista di un brillante secondo posto dietro a Bernal, La Bahrain -Victorious ha deciso di non inserire il ragazzo nella rosa dei partenti dall’Ungheria; la sua stagione infatti prevedeva alcuni appuntamenti ad inizio stagione ( Tirreno-Adriatico, Giro di Sicilia, Giro di Romandia) per poi focalizzarsi nella parte centrale e il Tour de France come obiettivo principe. Perché questa scelta che ha moltissimi è parsa insensata?
Per diversi mesi infatti il circo mediatico a seguito dell’annuncio shock del suo team ha fatto pressing affinché venissero corretti strada facendo gli appuntamenti del siciliano, in extremis la stessa squadra ha provato a fare dietrofront chiedendo al corridore se avesse voluto prendere comunque il via all’edizione ma così a ridosso della partenza Caruso ha giustamente declinato l’invito.
Tre indizi fanno una prova?
PRIMO INDIZIO: Giro di Sicilia 2022, nel mese di Aprile si è corso la gara di casa, Caruso insieme a Nibali (quarto al Giro d’Italia) e Pozzovivo (ottavo al Giro d’Italia) erano le stelle dell’edizione. Il ragusano è stato nettamente superiore, sembrava addirittura andare a mezzo gas; ha vinto la classifica generale e i due arrivi che più si addicevano agli scalatori (tra cui quello sull’Etna, staccando nettamente di ruota Nibali) solo qualche anno fà era Caruso a preparare la strada per l’Attacco dello squalo, in questo 2022 i ruoli si sono invertiti.
SECONDO INDIZIO: Caruso vs Hindley/Carapaz/Landa, siamo andati a riprendere gli scontri diretti di quest’anno che ha avuto Caruso con i primi tre che sono saliti sul podio finale di Verona.
Tirreno Adriatico 2022: nella tappa con arrivo sul Carpegna, la più dura della corsa, il siciliano è giunto in quinta posizione, solo Mikel Landa in quell’occasione ha fatto meglio di lui d’una 40” (entrambi militano nella stessa squadra) – con lo stesso tempo è giunto Hindley, Carapaz si era ritirato. In classifica finale Landa ha chiuso terzo ,Jay Hindley quinto e Caruso settimo con un ritardo di 50” dallo spagnolo e un 15” dall’australiano.
Se prendiamo come riferimento solamente l’ australiano, vincitore finale della corsa rosa, ci accorgiamo che le prestazioni durante la settimana della Tirreno si sono praticamente equivalse.
TERZO INDIZIO: Giro 2021: Il secondo posto finale e la vittoria sull’Alpe di Mera sono ancora ben impressi nella memoria dei tifosi, Caruso ha infiammato la passione della folla che han riconosciuto in lui la favola del gregario; e poi un bel giorno ti volti e non c’è nessuno dietro di te, procedi in solitaria verso quello striscione d’arrivo che aspetta solo te, e per una volta a gioire saranno le tue di braccia e non quelle del tuo capitano o collega o avversario.
Considerazioni: alla luce di quello che abbiamo vissuto nell’arco delle tre settimane, il rimpianto di non averlo visto battagliare insieme ai tre big è ancor più evidente, consideriamo anche la possibile alleanza che si sarebbe potuto sviluppare strada facendo con il duo Nibali e Pozzovivo. In un Giro così controllato e deciso praticamente in tre chilometri di salita, il ragusano avrebbe potuto aggiungere un po ‘di pepe a questa edizione avara di spettacolarità, magari con qualche azione da lontano stile tappa vinta lo scorso anno. Che la Bahrain si mettesse una mano sulla coscienza, poco chiare e molto discutibili le scelte del team bahreinita che ha portato il basco Landa come unico capitano, di fatto cogliendo “solo” la terza posizione finale e nessuna vittoria di tappa da parte del suo leader.
Caruso, ci vediamo al Giro 2023? Prima il Giro del Damiano Caruso: Quanto ci avrebbe fatto comodo a questo Giro?Delfinato che parte questa domenica in preparazione del Tour de France.
Ad maiora Damiano!