Iscritti: 182 Partiti: 172 Arrivati: 22
Tempo: 4h24’14” 169,6 km Media: 38,511 km/h
Ordine d’arrivo:
1° Andrea Guerra (Zalf Euromobil Désirée Fior)
2° Gerardo Sessa (Palazzago) a 15″
3° Lucio Pierantozzi (Futura) a 25″
4° Nicolò Garibbo (ParkPre) a 1’20”
5° Raffaele Radice (Malmantile) a 1’25”
6° Davide De Pretto (Zalf Euromobil Désirée Fior) a 2’15”
7° Ettore Pozza (General Store)
8° Ludovico Crescioli (Mastromarco)
9° Andrea Innocenti (Parkpre)
10° Matteo Regnanti(Gs Maltinti) a 2’25”
Andrea Guerra, 21enne di Valli del Pasubio (Vi), ha ottenuto quest’oggi il suo primo successo con la maglia della Zalf Euromobil Désirée Fior. Lo scalatore diretto da Mauro Busato, Gianni Faresin e Filippo Rocchetti ha conquistato in solitaria il Giro Nazionale del Valdarno, prestigiosa manifestazione disputata sulle strade toscane con partenza ed arrivo fissati a Figline Valdarno (Fi).
Un successo prestigioso quello ottenuto dal giovane atleta vicentino, maturato grazie ad un’altra bella prestazione di squadra di tutti gli atleti dei patron Gaspare Lucchetta ed Egidio Fior; Andrea Guerra, insieme a Simone Griggion e a Davide De Pretto faceva parte del gruppo di 22 atleti che sui saliscendi toscani ha saputo fare la differenza.
Negli ultimi 20 chilometri Guerra ha rilanciato l’azione in compagnia di altri quattro atleti e, nel finale, ha allungato involandosi in solitaria verso il traguardo; la prima vittoria di Guerra con la casacca della Zalf Euromobil Désirée Fior coincide con la 25esima affermazione stagionale per la compagine trevigiana dopo un periodo nel quale gli atleti in casacca bianco-rosso-verde avevano ottenuto diversi piazzamenti di prestigio come il quarto posto di Alberto Bruttomesso nell’ultima tappa del Giro del Friuli Venezia Giulia a cui va aggiunta la quarta posizione in classifica generale di Matteo Zurlo.
“Oggi ho realizzato un sogno: questa squadra mi ha accolto e mi ha dato fiducia quest’anno e non vedevo l’ora di ripagare i tecnici e i patron dell’appoggio che mi hanno sempre dato. Sapevo di stare bene e la squadra mi ha supportato in maniera incredibile. Quando nel finale ha allungato Pierantozzi ho aspettato un pò e ho dato tutto nella salita finale: è stata una emozione unica vincere in una corsa così prestigiosa, con questa maglia e in questo modo. Dedico questo successo a tutta la squadra, allo staff, ai direttori sportivi e agli sponsor che hanno creduto in me e ai quali spero di regalare ancora tante giornate come questa. Infine un pensiero speciale e un grazie grandissimo alla mia famiglia e, in particolare, a mio fratello Simone e a mia mamma che nei momenti difficili mi hanno seguito, soprattutto tra gli juniores, quando ero solo. Se non fosse stato per loro io non avrei potuto correre nella categoria juniores e non sarei qui oggi” ha commentato dopo il traguardo Andrea Guerra.