Ordine d’arrivo:
1° Matteo Scalco (Borgo Molino Vigna Fiorita)
2° Jacob Bush (Backstedt Bike Performance) a 24″
3° Nicolas Milesi (Trevigliese)
4° Giovanni Zordan (Uc Giorgione) a 1’00”
5° Simone Gualdi (Sc Cene)
6° Federico Savino (Team Work Service Speedy Bike)
7° Pavel Novak (Trevigliese)
8° Samuele Privitera (Team F.Lli Giorgi)
9° Natan Gregorcic (Nazionale Slovenia) a 1’04”
10° Michael Leonard (Team Franco Ballerini)
Un vincitore magnifico e stupendo, all’altezza di questo 53° Trofeo Francesco Buffoni, una delle gare juniores più belle in Italia e all’estero. E per il suo attuale direttore sportivo nella Borgo Molino Vigna Fiorita, Carlo Merenti è la quinta vittoria nel “Buffoni” alla guida di un atleta da lui diretto. Una prova che conferma le qualità e il talento di Scalco che ha messo a frutto il lavoro di preparazione con la Nazionale a pochi giorni dal mondiale in Australia dove sarà uno dei punti di forza della squadra azzurra diretta dal Ct Salvoldi. È partito all’attacco lasciando il gruppo del quale faceva parte a 28 km dal traguardo in un tratto di discesa, ha raggiunto il fuggitivo, l’inglese Bush, che poi ha lasciato a 15 km dall’arrivo per andare a cogliere il quinto successo stagionale rafforzando il primo posto nella speciale classifica di rendimento grazie ai 5 successi, ai sei secondi posti, ai quattro terzi ed agli altri piazzamenti. Applausi meritatissimi anche per l’inglese Bush che nonostante la fatica ha mantenuto il secondo posto e brillante il finale di milesi che è andato a conquistare la terza piazza.
CRONACA: La manifestazione è ufficialmente iniziata al sabato con l’omaggio delle autorità, atleti e organizzatori nel cimitero di Montignoso, per la deposizione di fiori presso la tomba dove riposano Francesco e Ottorino Buffoni ed a Piero Del Giudice, storico organizzatore della corsa. Oggi invece l’apertura in Versilia con il ritrovo nell’incantevole e lussuosa Forte dei Marmi. In Piazza Garibaldi presso il “Fortino” la presentazione delle squadre (42 per 168 atleti) e la partenza ufficiosa verso il lungomare per raggiungere il ponte sul fiume Versilia a Cinquale. Qui l’omaggio al Monumento della Linea Gotica, le note del silenzio, la benedizione ed il via ufficiale per i primi 60 km con il Circuito della Versilia di 15 km da ripetere 4 volte tornando a transitare dal centro di Forte dei Marmi, durante il quale si registravano alcuni allunghi tra cui quelli di Nicolucci, Rossoni e Sciortino.
Terminato il circuito il primo passaggio da Prato (zona contagiri) ai piedi della salita della Fortezza, per affrontare sei volte un anello di 11 km e 600 metri. Il gruppo si sfoltiva e durante il terzo giro con la Fortezza, provava l’assolo l’inglese Bush che guadagnava una ventina di secondi su di un primo gruppo di inseguitori forte di 30 corridori. Alle fine del 4 giro a 23 km dall’arrivo Bush era ripreso dal veneto Scalco uscito dal gruppo inseguitore ridotto a 22 unità. La coppia iniziava la salita per la penultima volta con 20” di margine sugli inseguitori che restavano in 10 ma perdevano un’altra decina di secondi rispetto al duo di testa con un brillante e volitivo Scalco che prima di tornare in salita si liberava dello stanco Bush mentre il drappello inseguitore perdeva terreno e finiva a 55”.
Nell’ultimo giro Scalco resisteva brillantemente e andava a cogliere tra scroscianti e meritati applausi la più bella vittoria in questa sua fantastica stagione.
“Mancava ancora tanto all’arrivo quando sono uscito in avanscoperta, però sono riuscito a guadagnare terreno e ho proseguito. All’ultimo giro quando sono rimasto da solo al comando ho sentito che avevo ancora ottime sensazioni ho capito che avrei potuto vincere nonostante non avessi tanto vantaggio su Bush e sugli altri inseguitori” ha raccontato dopo il traguardo Matteo Scalco. “Dopo questa vittoria sicuramente vado al mondiale con una motivazione in più e con la certezza di potermi giocare al meglio le mie possibilità”.
Ennesimo successo al Trofeo Buffoni per il DS Carlo Merenti: “Anche oggi Scalco ha fatto più di trenta chilometri da solo; vincere il Trofeo Buffoni è sempre una grandissima soddisfazione ma farlo in questa maniera è emozionante. Oggi ha dimostrato di stare bene, speriamo che in Australia si trovi altrettanto bene” ha concluso Merenti.
Al termine di un fine settimana che ha regalato ben tre successi alla Borgo Molino Vigna Fiorita e, soprattutto, ha certificato l’ottimo stato di forma di tutta la rosa può esultare il Presidente Pietro Nardin: “Questi ragazzi ci stanno facendo sognare: le vittorie di ieri e oggi sono state straordinarie per il modo in cui i nostri ragazzi hanno saputo conquistarle. Voglio complimentarmi con tutti i nostri atleti e con tutto lo staff che li segue: ora ci attendono i Campionati del Mondo, arrivarci con ben tre atleti in queste condizioni fisiche era un obiettivo che ci eravamo posti già da inizio stagione. Il mondiale juniores è una gara imprevedibile ma sono certo che i nostri atleti daranno del loro meglio per essere protagonisti anche sul palcoscenico iridato”.