Ordine d’arrivo Elite:
1° Gianni Vermeersch (Belgio) 5h10’40”
2° Daniel Oss (Italia) a 43″
3° Mathieu Van Der Poel (Olanda) a 1’28”
4° Greg Van Avermaet (Belgio) a 1’29”
5° Yevgeniy Fedorov (Kazakistan) a 1’39”
6° Magnus Cort Nielsen (Danimarca)
7° Alessandro De Marchi (Italia) a 1’40”
8° Zdenek Stybar (Rep. Ceca) a 1’46”
9° Davide Ballerini (Italia) a 1’53”
10° Andreas Nielsen (Danimarca) a 2’42”
Dopo l’inno francese in onore di Pauline Ferrand-Prevot, fra le mura secolari di Cittadella risuonano le note del Belgio. La seconda giornata del campionato del mondo di Gravel, organizzato dalla PP Sport Events, si è trasformata nel giorno più bello di Gianni Veermersch, 29 anni, nato a Roeselare, compagno di squadra di Mathieu Van der Poel alla Alpecin Deceuninck. Ha corso 130 chilometri all’attacco in coppia con l’azzurro Daniel Oss, lo ha lasciato sui pedali quando ormai pareva inevitabile uno sprint a due. Il trentino si consola con la medaglia d’argento, niente male per un passista decisamente meno avvezzo agli sterrati rispetto a Vermeesch, che da sempre bazzica i circuiti del cross.
L’inseguimento dei favoriti, Van der Poel su tutti, è stato tardivo. All’asso olandese è rimasto il terzo gradino del podio.