La General Store-Essegibi-F.lli Curia si prepara a vivere un 2023 “verdissimo”, in cui – come anticipato – la mission sarà puntare sui giovani e dare vita a una squadra tutta formata da atleti Under23.
In quest’ottica il team veronese – oltre che i già annunciati Cocca, Dal Cappello e Leali – nella prossima stagione avrà nel proprio organico altri due atleti provenienti dalla categoria Juniores: Leonardo Vardanega e Vladimir Milosevic.
Leonardo Vardanega arriva dall’Uc Giorgione ed è nato il 14 luglio 2004. Residente a Possagno (TV), è un passista. Quest’anno ha vinto la 1^ Tappa del Giro della Valdera, classificandosi (tra gli altri piazzamenti) terzo al Giro di Codognè in provincia di Treviso e ricevendo la convocazione del Veneto per i Tricolori Juniores.
“Sono molto ansioso di iniziare questa nuova avventura,” ha detto Vardanega. “Sono legatissimo ai miei allenatori di gioventù e tutti mi hanno sempre detto che quello verso gli Under è il salto ‘più impegnativo’ che si possa fare. Cercherò di imparare dai ragazzi più grandi di me; l’esperienza fa tanto. Poi voglio aiutare la squadra e, magari, nella seconda parte di stagione e dopo la scuola riuscire a fare qualche piazzamento. La mia passione per la bici è nata grazie a mio papà, che praticava la MTB. Ho cominciato proprio con quella disciplina e, poi, sono passato praticamente subito alle gare su strada. Mio cugino militava in una squadra della zona, la Valcavasia, dove ho corso tra i giovanissimi, esordienti e allievi, e poi ho continuato!”
Vardanega ammira Van Der Poel e adora la Parigi-Roubaix, “Sin da piccolo è, per me, la gara dei sogni”, ha spiegato. “Per quanto riguarda le gare Under, mi piacerebbe molto vincere una tappa al Giro, magari nelle mie zone. Ho sempre vinto lontano, a parte da Allievo.”
Vladimir Milosevic proviene, invece, dalla Borgo Molino Vigna Fiorita. Nato il 25 marzo 2004, è un passista veloce. Doppio passaporto, italiano e serbo (papà e mamma sono originari di un paese a 80 km da Belgrado), vive a San Fior (TV).
Quest’anno ha conquistato tre vittorie, imponendosi nel Memorial Alfredo Fornasiero di Piove di Sacco (PD), nel circuito di Orsago (TV) e nel 3° Memorial Tarcisio Persegona di Fidenza (PR). A queste splendide perle si aggiungono due secondi posti, al GP Massa Finalese e al GP Città di Cividale del Friuli e i terzi posti nella prima tappa e nella classifica generale del Belgrade Trophy Juniors (Internazionale JR 2.1) e nel GP Rinascita. Anche lui aveva ricevuto la convocazione con la selezione del Veneto per i Campionati Italiani su Strada JR, che si erano tenuti a Cherasco (CN).
“Sono felice di entrare a far parte del team e non vedo l’ora di cominciare il nuovo percorso.” Ha detto Milosevic. “Il salto di categoria, certamente, è bello grosso: cambia tutto, dal tatticismo di gara, alla preparazione. Spero di riuscire a mettermi presto in evidenza ma, soprattutto, di imparare a gestirmi a questo livello, capire come ‘stare davanti’ ed esserci quando conta. Però, se i risultati non dovessero arrivare nell’immediato, non sarebbe una sconfitta. Il primo anno è tutto un imparare e un crescere. Si riparte da zero. La cosa che mi rende molto contento è che siamo già un bel gruppo affiatato. Nel primo ritiro, fatto qualche giorno fa, ho visto un ambiente coeso: con tanti ragazzi non c’era mai stata l’occasione di parlare o di conoscersi e, in pochissimo, si è creato un clima decisamente unito e piacevole. Sono emozionato! E’ un sentimento che c’è sempre, quando si cambia. Tutto è nuovo, ti devi ambientare. Ma sei curioso di vedere come riuscirai a gestirti e i frutti che, magari, potrai raccogliere”.
Sulla gara del cuore, le idee sono molto chiare: “La gara più bella, per me? Quella che si riesce a vincere. Quando si alzano le braccia al cielo, le gare son tutte belle! Corridori? Sagan mi è sempre piaciuto. Anche Van Aert, perché è completo”.
“Siamo contenti di dare ufficialmente il benvenuto in squadra a Vardanega e Milosevic,” ha commetato il DS Paolo Rosola. “Come già era stato per gli altri ‘colleghi’ del 2004, anche per loro vale lo stesso discorso. Sono ragazzi interessanti, dalle ottime potenzialità. Siamo ansiosi di poter iniziare a lavorare insieme e di vedere dove possiamo arrivare!”