I roster delle squadre professionistiche per la stagione 2023 sono ormai in via di definizione, alcune di loro hanno già annunciato la lista dei propri corridori; dal 1° gennaio sulle pagine social ritroveremo anche le prime foto ufficiali dei team con i nuovi arrivati. Un quadro molto complesso da riassumere e, allora, proviamo a capire quali sono stati i trasferimenti più eclatanti e chi invece è ancora orfano di un contratto.
Il nome più altisonante è forse quello di Richard Carapaz, che passa dalla Ineos alla EF-Education; sempre in ambito uomini da classifica segnaliamo il trasferimento di Bob Jungels (da AG2R a Bora Hansgrohe), Adam Yates (da Ineos a UAE Emirates) e Jay Vine fresco vincitore di due tappa alla Vuelta che firma per la UAE lasciando dopo due stagioni l’Alpecin Deceuninck.
Tra le ruote veloci Tim Merlier ha deciso di accasarsi con i belgi della Soudal Quick-Step, cosi come il colombiano Fernando Gaviria che avrà più spazio nella Movistar rispetto al team UAE. La Ineos è riuscita a portarsi a casa uno dei più bei prospetti visti nel 2022: l’olandese Thymen Arensman che lascia il Team DSM. Tra i corridori da classiche, l’olandese Dylan Van Baarle ritrova il team Jumbo-Visma, lasciando così i britannici della Ineos, infine il belga Tim Wellens dopo una lunga militanza nel team Lotto-Soudal ha deciso di cercare nuovi stimolati alla UAE.
Per i nostri colori, Andrea Pasqualon mette fine alla sua esperienza con la Intermarche e viene accolto in Bahrain-Victorious, Niccolò Bonifazio prende il posto del veneto alla Intermarche e lascia dopo diverse stagioni il Team Total Energies. Luca Mozzato approda alla francese Arkea-Samsic mentre l’esperienza di Alessandro De Marchi a servizio del Team Bike Exchange.
I nomi invece che a pochi giorni dall’inizio della stagione 2023 sono ancora a caccia di un ingresso nei team sono: Nairo Quintana, Mark Cavendish (il suo nome è stato accostato al team kazako dell’Astana, ma niente ancora di confermato) oltre ai nostri Davide Villella e Domenico Pozzovivo.