Dispiace che a soli 21 anni un atleta lasci il ciclismo. La decisione di alzare la bici al chiodo dopo due stagioni nei dilettanti nelle file della Maltinti Banca Cambiano con due quarti posti all’attivo, è stata presa da Samuele Gimignani. Classe 2002 di San Godenzo Gimignani è cresciuto ciclisticamente nell’Aquila di Ponte a Ema. Da esordiente con la società fiorentina sei vittorie, quindi da allievo 5 successi, protagonista anche a cronometro nella Firenze-Fiesole. Lasciò l’Aquila nel 2019 passando juniores nella Work Romagnano ottenendo una vittoria e due nel 2020.
Quindi i dilettanti con la Maltinti per la quale ha gareggiato nelle ultime due stagioni. Un giovane esemplare, educato, intelligente e serio, che gli appassionati di ciclismo salutano con stima e ammirazione nel momento in cui ha detto di fermarsi. E Samuele sul profilo facebook ha voluto salutare con una decina di righe: “C’è sempre un inizio e una fine, un cerchio che si chiude, così nel ciclismo e così nella vita. Il mio cerchio si è concluso, sudore e lacrime mi hanno accompagnato in questo percorso. Ho imparato cos’è la fatica, il sacrificio, il coraggio e la disciplina. È stato un piacere aver condiviso quei bei momenti con persone che non smetterò mai di ringraziare. La vita va avanti, ci sono nuovi obiettivi da raggiungere e nuove avventure da fare”.