E’ stato un incontro denso quello dell’assemblea regionale delle società ciclistiche regionali dell’Emilia Romagna. Al cospetto di una folta platea, la dirigenza ha ben delineato l’attività svolta nel biennio appena concluso. In apertura dei lavori il saluto del Presidente Alessandro Spada che ha chiamato al valore del volontariato, della necessità di “farsi esempio ed educatori”.
A raccogliere l’invito il vicepresidente della Federciclismo Ruggero Cazzaniga che ha sottolineato l’importanza della promozione sportiva divenuta una delle priorità della casa federale. Non è mancato un momento celebrativo che ha riconosciuto la medaglia al valore ciclistico al Presidente del Comitato Regionale del vecchio mandato Giorgio Dattaro. Nel vivo dei lavori l’analisi globale del Presidente Alessandro Spada che non poteva esimersi dal ringraziare i comitati provinciali, le commissioni e i collaboratori della macchina regionale per tutto il lavoro svolto. L’analisi è risultata in linea con il programma elettorale presentato a inizio mandato con una buona crescita in tutti i settori afferenti al ciclismo regionale.
“E’ in previsione la costituzione di una Asd Regionale – dice – quale strumento di promozione nei momenti ad essa adibita quale la Fiera del prossimo week end che vede la nostra regione raccogliere circa 800 alunni delle scuole primarie e secondarie”.
A inanellare gli elementi della Struttura Tecnica Regionale, invece, la voce del vicepresidente Franco Chini. Partendo dal verso dantesco “Eppure uscimmo a riveder le stelle”, Chini ha introdotto la platea in un racconto intenso che ha visto la ripresa ciclistica post covid con il recupero di classiche ormai fuori dai giochi e l’innalzamento della qualità delle manifestazioni. “L’Emilia-Romagna sarà, infatti, espressione di appuntamenti tricolori: quelli su pista degli elite al velodromo di Fiorenzuola D’Arda e in via di definizione quelli giovanili al velodromo di Forlì senza dimenticare il campionato italiano su strada UN23 e il campionato italiano ciclocross a Castelletto di Serravalle nel gennaio 2024”. Ha, poi, mostrato i numeri impressionanti della “macchina umana” delle rappresentative regionali che ha registrato ben quattrocentoquarantotto atleti ed atlete coinvolti fra stage e appuntamenti nazionali ed internazionali.
E’ stato, poi, il responsabile della STR Paolo Galaverna a presentare il nuovo assetto tecnico che vede al timone per l’attività strada della categoria juniores Mario Trevisan, per le categorie giovanili la conferma di Marco Guidetti e Moreno Capponcelli, in campo femminile Milena Cavani. Per la pista, invece, il coordinamento di tutte le categorie è andato nelle mani di Davide Bonetti, con lui il nuovo innesto di Vasco Maggi.
Ad aprire la panoramica del mondo fuoristrada delle categorie agonistiche ed amatoriali il Consigliere Matteo Baldissarri che ha presentato un netto incremento dell’attività di enduro il cui culmine è stato l’organizzazione del tricolore nel 2022 a Imola. Crescita esponenziale anche nel mondo giovanile. A dettagliare il biennio delle ruote grasse il consigliere Massimiliano Bravi non solo sul numero delle gare ma anche sui risultati raggiunti: “I ragazzi amano indossare la maglia regionale – dice – e in questi due anni abbiamo ripristinato la partecipazione alla Coppa Italia. Lo abbiamo fatto convocando più formazioni per permettere a più atleti ed atlete di fare questa esperienza. L’Emilia-Romagna ha portato a casa con Elia Rial ben due titoli italiani”. Anche per il giovanile fuoristrada è stato presentato lo staff che sostanzialmente ha confermato tutti gli elementi del 2023. Spazio, poi, al mondo del paraciclismo e del cicloturismo con il resoconto del consigliere Leonardo Metalli: “L’Emilia-Romagna è riuscita a far riconoscere anche per l’attività handbike la parte promozionale, prima assente e questo è un grande risultato”.
Tanto lavoro anche per il comparto sicurezza e l’attività dei giudici di gara. A raccontarlo il consigliere regionale Nicola Dalmonte che ha presentato il numero dei formati e degli aggiornati per quel che riguarda le categorie degli Asa, delle scorte tecniche, delle moto staffette. “E’ in procinto – riferisce – l’indizione di un corso di formazione per nuovi direttori di corsa ma soprattutto sono stati avviati ampiamente i dialoghi e gli incontri con la Polizia Stradale”.
È, insomma, un bicchiere pieno quello presentato dal Presidente Alessandro Spada che, raccogliendo le relazioni tecniche della dirigenza CRER, ha invitato la platea a condividere punti di vista e a rappresentarne le necessità. È stato, infatti, un corposo dibattito a chiudere l’assemblea delle società che ha trovato nella voce del vicepresidente FCI Cazzaniga e in quella del Presidente Spada le risposte ai quesiti posti. L’appuntamento, ora, è fissato per il 4 marzo, giorno in cui la Struttura Tecnica incontrerà le sue società per presentare la stagione imminente.