Ordine d’arrivo:
1° Thomas Pidcock (Ineos Grenadiers)
2° Valentin Madouas (Groupama FDJ) a 20″
3° Tiesj Benoot (Jumbo Visma) a 22″
4° Rui Costa (Intermarchè Circus Wanty) a 23″
5° Attila Valter (Jumbo Visma)
6° Matej Mohoric (Bahrain Victorious) a 34″
7° Pello Bilbao (Bahrain Victorious) a 1’04”
8° Romain Gregoire (Groupama FDJ) a 1’18”
9° Davide Formolo (UAE Team Emirates) a 1’23”
10° Andreas Kron (Lotto Dstny) a 1’35”
E’ Thomas Pidcock il primo corridore britannico ad entrare nell’albo d’oro della Strade Bianche. Il portacolori della Ineos Grenadiers ha attaccato una prima volta a 51 km dall’arrivo in compagnia di Alberto Bettiol (EF Education-Easy Post) e Andrea Bagioli (Soudal – Quick Step), dai quali si è presto avvantaggiato, rientrando su Alessandro De Marchi (Team Jayco AlUla) e Sven Erik Bystrøm (Intermarché – Circus – Wanty). Lungo il settore 9 di Montaperti, a 25 km dall’arrivo, Pidcock rimaneva da solo resistendo al ritorno dei diretti avversari e trionfando in una Piazza del Campo gremita. Valentin Madouas (Groupama – FDJ) chiudeva a 20″ dal britannico mentre il podio veniva completato dal vincitore dell’edizione 2018 Tiesj Benoot (Jumbo-Visma).
Il vincitore, Thomas Pidcock, ha commentato: “La Strade Bianche è la mia corsa preferita. Tutto è bellissimo, scenario, strade, il calore del pubblico. Il percorso si addice alle mie caratteristiche, mi sono divertito in corsa anche se ho sofferto molto negli ultimi 20 km. Nel finale, con gli inseguitori che si avvicinavano, ho cominciato a chiedermi se attaccare così da lontano fosse stata una mossa stupida. Posso presentarmi alle prossime classiche con meno pressione perchè ho già vinto una corsa importante”.
Valentin Madouas, secondo, ha aggiunto: “Tom Pidcock merita tutti i complimenti. Ciò che ha fatto è stato fenomenale. Ha speso tantissime energie ma ha dimostrato di essere il più forte. Sono un po’ dispiaciuto perchè sono caduto rientrando sul gruppo di Pidcock solo 5 km prima del suo attacco. Ho pagato le conseguenze di questa caduta fino alla fine. Il mio obiettivo stagionale è quello di vincere una classica del World Tour, ma so che in futuro tornerò qua alle Strade Bianche perchè è una corsa magica”.
Tiesj Benoot, terzo, ha spiegato: “Un podio alla Strade Bianche è sempre un ottimo risultato. Amo questa corsa ed è per appuntamenti come questi che pratico questo sport. Ho provato a partire dal gruppo inseguitore perchè il ritmo non era altissimo, ma non credo che avrei potuto fare meglio di così. Il mio sbaglio più grande è stato non reagire all’azione di Pidcock ma credevo che fosse un attacco troppo anticipato. Complimenti a lui, è stato il migliore di tutti oggi”.