Il Comune di Lucca ha deciso e la scelta è caduta sull’arrivo di tappa del Giro d’Italia 2024 rispetto all’altro progetto quello di ospitare la Settimana Tricolore.
Un bel colpo sul piano dell’immagine della città con l’eventuale arrivo della corsa rosa in occasione del Centenario della morte di Giacomo Puccini, ma da parte di chi sosteneva invece la rassegna tricolore un po’ di delusione c’è stata con qualche argomentazione in proposito.
Andiamo per ordine partendo dal programma di rilancio a suo tempo diffuso dall’Unione Ciclistica Lucchese fondata nel 1948 e presieduta dal suo presidente, l’imprenditore lucchese Angelo Battaglia. Alle gare organizzate nel corso del 2022, si aggiunge l’inserimento del 52° Trofeo Città di Lucca per dilettanti elite/under 23 anche nel 2023 per il mese di settembre e sullo stesso percorso della passata edizione. La gara riproposta lo scorso anno dopo l’ultima edizione del 2008 per juniores, ebbe un grande successo dal punto di vista spettacolare con l’arrivo sulle Mura di Lucca dove s’impose in volata Filippo Magli della Mastromarco Sensi Nibali.
La sfilata per le vie di Lucca prima della partenza ufficiale, la sosta di fronte alla statua di Giacomo Puccini, furono momenti davvero belli e significativi per i quali vanno fatti i complimenti al presidente della U.C. Lucchese, a suo padre Gianfranco (presidente onorario e che vanta una vita trascorso nel ciclismo da giudice di gara, dirigente e organizzatore) all’amministrazione comunale e alla polizia municipale che consentirono di attraversare il centro storico con il gruppo dei corridori. Ma l’obbiettivo principale della società di Lucca, come confermato in varie occasioni dal suo presidente, era proiettato al 2024, un anno particolare ed importante perché ricorre il Centenario della morte di Giacomo Puccini, compositore nato a Lucca il 22 dicembre 1858, nome conosciuto in tutto il mondo e considerato uno dei maggiori e più significativi operisti di tutti i tempi. Per celebrare la ricorrenza l’U.C. Lucchese aveva pensato a una richiesta per un arrivo di tappa del Giro d’Italia 2024, ma soprattutto alla Settimana tricolore più che alla corsa rosa con il coinvolgimento di tutta la città, istituzioni, Enti, Associazioni, sponsor, oltre al coinvolgimento delle realtà della Provincia di Lucca il più ampio possibile. In pratica quindi i comuni della piana, della Garfagnana, della Versilia, perché come è noto la “Settimana Tricolore” occupa varie giornate (dal mercoledì alla domenica) con le gare e specialità in programma.
Il momento della scelta tra questi due prestigiosi eventi è ora giunto e la scelta da parte del Comune è stata per il Giro Italia. Nulla da obbiettare sul piano dell’immagine, il Giro è sempre evento di prestigio seppur di un solo giorno (l’arrivo se non ci sarà la partenza del giorno dopo) rispetto alla rassegna tricolore che dura diversi giorni, e sarà interessante conoscere la zona della città, anche da un punto di vista delle riprese televisive, dove sarà posto il traguardo.