Esordio superlativo per il corridore della Eolo-Kometa: Vincenzo Albanese, fermo da inizio gennaio per una caduta occorsa in allenamento, è tornato ad incollare il primo dorsale dell’anno al Giro di Sicilia terminato settimana scorsa. Il campano ha portato al team di Basso e Contador i migliori risultati da questo inizio stagione. Due secondi posti, un quinto e un terzo in classifica finale, fino ad allora il rendimento della squadra è stato decisamente sottotono, come miglior risultato un quinto posto di Lorenzo Fortunato nella terza tappa del Gran Camiño, e un tredicesimo di Mirco Maestri alla Milano-Torino.
Lo stesso Ivan Basso, uno dei dirigenti di riferimento della Eolo-Kometa poche settimane prima dell’esordio di Vincenzo Albanese aveva dichiarato: “Non sono per niente contento di questa prima parte di stagione Mi aspettavo un rendimento diverso e sono il primo a voler trovare soluzioni diverse perché non si continui con questa tendenza”.
ALBANESE SUONA LA CARICA: Dopo i tre podi ottenuti in terra siciliana, il team ha decisamente invertito la tendenza, Mirco Maestri ha chiuso la volata del Giro della città Metropolitana di Reggio Calabria in terza piazza, mentre Lorenzo Fortunato al Tour of the Alps, attualmente in corso, ha terminato al settimo posto la frazione inaugurale e quinto nella seconda, facendo intravedere un ritorno ai livelli del Giro d’Italia 2021, quando fu protagonista della splendida vittoria sullo Zoncolan.
I NUMERI DEL TEAM EOLO-KOMETA: il team di Basso e Contador entra a far parte del circuito Professional nel gennaio del 2021, con la volontà di divenire nel triennio successivo un punto di riferimento nella categoria, i due sponsor danno una visione strutturata e a lungo termine, in un futuro ancora non definito potrebbero anche ambire ad un ulteriore salto in avanti nel World Tour.
2021: 4 vittorie e un avvio di tutto rispetto. Il primo anno nella categoria trova un buon riscontro di prestazioni e di vittorie, su tutte spicca la tappa del Giro d’Italia con l’arrivo sullo Zoncolan vinta grazie ad un ritrovato Lorenzo Fortunato. Il bolognese bissa il successo nel mese successivo conquistando anche la Cima Grappa e la classica finale nella tre giorni della Adriatica Ionica Race. Completa il filotto di successi l’ungherese Erik Fetter autore di una stoccata impressionante al Tour du Limousin.
2022: 2 vittorie per un magro bottino. Decisamente più in chiaroscuro la stagione passata, solo due le vittorie ottenute, dopo un avvio col botto grazie allo sprint vincente di Giovanni Leonardi alla Classica Comunitat Valenciana, dobbiamo attendere sino al mese di Agosto per vedere le braccia alzate di Vincenzo Albasese in quel del Tour du Limousin.
2023: Ancora zero i successi in questi primi tre mesi. Una partenza a rallentatore per i colori azzurrobianco del Team, i risultati sono stati fortemente influenzati dall’assenza alle corse del loro leader Albanese e di un Fortunato in continua crescita ma ancora lontano dalle primissime posizioni. Buone le prove dei fratelli Bais così come di Garosio presenti soprattutto nelle fughe e nelle azioni di rimessa.
PROSSIMO OBIETTIVO GIRO D’ITALIA: la Eolo-Kometa guarda con grande determinazione al Giro d’Italia 2023: “La squadra con cui lo affronteremo è ancora da definire – le parole di Basso – Ci sarà una competizione interna per meritarsi la convocazione. Sicuri dei posti, saranno i due leader Vincenzo Albanese e Lorenzo Fortunato, mentre altre due pedine potrebbero essere occupate da Mirco Maestri in grande crescita e dal giovane Erik Fetter. I restanti quattro uomini saranno scelti da un ampio ventaglio di pretendenti, i nomi più gettonati sono Davide e Mattia Bais, la ruota veloce Giovanni Lonardi, l’esperto Andrea Garosio, Samuele Rivi o i più giovani Alessandro Fancellu e Davide Piganzoli”.