Si riparte. Dopo una pausa di 10 giorni, durante la quale tecnici e atleti hanno affinato la condizione in vista dei futuri appuntamenti, nel fine settimana il Cycling Team Friuli Victorious è atteso a una doppia trasferta in Toscana e Slovenia. La squadra bianconera sarà al via di Gran Premio Lari, Trofeo Matteotti e Gp Gorenjska.
In Toscana correranno Marco Andreaus, Roman Ermakov, Andrea Debiasi, Bryan Olivo e i velocisti Alberto Bruttomesso e Daniel Skerl, i quali saranno impegnati in due gare in cui il team friulano ha sempre ben figurato.
Si parte sabato con il Gran Premio Lari, nel pisano, vinto nel 2019 da Davide Bais, di recente vincitore al Giro d’Italia a Campo Imperatore e attuale leader della classifica degli scalatori della Corsa rosa. Nel 2022, invece, a regalare il successo al CTF Victorious fu Nicolò Buratti. Domenica, quindi, sarà la volta del Trofeo Matteotti a Marcialla (Fi).
Per quanto concerne la corsa di Lari, si svilupperà lungo 162 km sulle splendide colline Pisane divisi in due circuiti con la salita della Casciana Alta, a Parlascio, e l’ultimo tratto ancora in salita, per raggiungere il traguardo di Lari a 117 metri di altitudine.
Più selettivo il Trofeo Matteotti, con numerosi Gpm collocati nei 150 km tra Fiano, Barberino, Certaldo e Tavernelle, prima di arrivare sul colle di Marcialla dove sarà posto lo storico arrivo.
La trasferta slovena ha contenuti tecnici differenti. Il Gp Gorenjska, gara Open Pro 1.2 in calendario domenica, parte dalla zona termale di Kamnik per concludersi dopo 150 km a mille metri di altitudine con la scalata di Zatrnik. Una gara nervosa, adatta ai passisti scalatori. CTF Victorious al via con Davide De Cassan, Giovanni Bortoluzzi, Matteo Milan, Alessandro Da Ros, Valery Shtin e Matteo Donegà, quest’ultimo appena rientrato dalla trasferta in Argentina con la nazionale della pista.
“Dopo un periodo di allenamento mirato senza gare – dichiara il DS Renzo Boscolo –, riprendiamo a pieno regime con due trasferte importanti. Le gare in Toscana ci hanno sempre visto protagonisti in passato e credo sia di buon auspicio che a vincere per la prima volta in bianconero a Lari, nel 2019, sia stato Davide Bais, fresco vincitore al Giro d’Italia”.
“Relativamente al Gp Gorenjska – aggiunge Boscolo -, la difficoltà della gara è aumentata con l’arrivo in salita. Il resto lo farà il livello dei partecipanti che, come per tutte le gare Pro, si preannuncia molto alto. Possiamo essere protagonisti in entrambi gli appuntamenti: siamo certi che i ragazzi interpreteranno le gare con il consueto spirito combattivo”.