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La giornata si era aperta con la brutta notizia dell’incidente stradale che aveva coinvolto il 27enne belga Nathan Van Hooydonck ma la Jumbo Visma ha saputo chiuderla in bellezza con la seconda vittoria alla Vuelta di Jonas Vingegaard.
Sulla salita finale della 16^ tappa della corsa iberica, con ben 5 chilometri ad una pendenza media del 9%, Vingegaard ha saputo fare la differenza presentandosi tutto solo sul traguardo e dilatando così, ancora di più, il suo vantaggio in classifica sui diretti rivali e portandosi ad appena 29″ dal compagno di squadra Sepp Kuss.
“Vorrei dedicare questa vittoria al mio migliore amico”, ha detto emozionato Vingegaard, riferendosi a Van Hooydonck. “Abbiamo appreso la notizia questa mattina poco prima della partenza. In giornate come queste non è facile mantenere l’attenzione sul ciclismo. Sapevo che volevo vincere per Nathan. Sono felice di questa vittoria, ma i miei pensieri sono tutti per lui. Spero che Nathan torni presto a essere quello di sempre. Si sacrifica sempre per gli altri. Lui e io abbiamo trascorso molto tempo insieme negli ultimi anni e ho costruito un buon rapporto con lui. È sempre lì per me. Spero che Nathan e sua moglie stiano bene presto.”
Con la Jumbo Visma che domina le prime tre posizioni della classifica grazie a Kuss, Vingegaard e Roglic, oggi è stata un’altra giornata nera per Remco Evenepol: il belga della Soudal Quick Step ha perso altri 14 minuti giungendo terzultimo sul traguardo. E domani, ad attendere la carovana rossa, ci sarà l’arrivo in salita sul temibile Alto de l’Angliru.
