Ordine d’arrivo:
1° Jan Eduard Daan Hoeks (Maltinti)
2° Ludovico Crescioli (Mastromarco)
3° Gregorio Butteroni (Maltinti)
4° Marco Manenti (Hopplà Petroli Firenze) a 2”
5° Simone Impellizzeri (Aries Cycling Team)
6° Andrea Buti (Futura Team) a 3”
7° Francesco Parravano (Aran Cucine Vejus) a 4”
8° Simone Lucca (Soklme Olmo) a 7”
9° Umberto Ceroli(Aran Cucine Vejus) a 9”
10° Giulio Fabbri (Futura Team) a 10”
La 46^ edizione del Trofeo Mario Zanchi, classica per Elite e Under 23 che si svolta a Castiglion Fibocchi dopo la suggestiva partenza da Rondine “Cittadella della Pace”, luogo particolare e conosciuto a livello internazionale, è stata firmata dal ventitreenne olandese Jan Eduard Daan Hoeks della Maltinti Banca Cambiano.
Uno spunto irresistibile sul tratto finale in salita che gli ha permesso di mettere tutti in fila con secondo posto per Ludovico Crescioli, apparso in ottima condizione mentre terzo a completare il trionfo della Maltinti Lampadari Banca Cambiano è giunto il livornese Butteroni.
La gara aretina era valida anche per il 40° G.P. Sammontana, i trofei Maestro Belardini, Fosco Frasconi, Michele Fiacchini, oltre al ricordo di Ezio Mannucci, ed i trofei Rondine Cittadella della Pace, e Festa della Madonna del Rosario. Il presidente Franco Vaccari e i suoi collaboratori hanno accolto di buon grado l’invito degli organizzatori del Gs Acli di Castiglion Fibocchi con in testa Sirio Chiodini e del Gs Fausto Coppi guidato da Apollo Solenni per la partenza da quella località della corsa che si è conclusa in salita su via Marconi a Castiglion Fibocchi.
Per tre quarti la corsa è transitata anche dal centro storico di Castiglion Fibocchi, e non ha riservato emozioni mentre all’inizio dei 5 giri ondulati di km 7,600 con passaggio dal traguardo, si è messo in mostra Parravano dell’Aran Cucine Vejus il quale è stata raggiunto da Niccoli della Maltinti Banca Cambiano. A 4 giri dalla fine (30 km alla conclusione) i due con 40” sul gruppo; a tre giri dal termine 25” il margine della coppia che cala a 15” a due giri dalla fine ovvero a 15 km dall’arrivo. I due restano sulla testa anche nel penultimo giro e transitano al suono della campana con 18” sul gruppo condotto dalla Hopplà Petroli Firenze Don Camillo. Nell’ultima tornata il tandem al comando è stato raggiunto, ha provato il colpo di mano Baronti dell’Hopplà a due km dall’arrivo ma il gruppo lo ha ripreso e la vittoria si è decisa in volata sull’erta finale di via Marconi, con lo spunto di Hoeks al bis nel 2023 dopo la vittoria di Montegranaro.