Professionista dal 2016, Gianni Moscon è l’ultimo ingaggio dela Soudal Quick-Step; il trentino, dopo la parentesi poco felice con la Astana, tenterà l’ennesimo rilancio con la formazione belga.
Soprannominato “Il Trattore” per l’incredibile motore che possiede e per la quantità di lavoro che è in grado di svolgere durante una gara, oltre alla sua passione per le macchine agricole, coltivata mentre cresceva nella fattoria di mele della sua famiglia, il 29enne ha collezionato finora 11 vittorie tra i professionisti, tra cui il Tour of Guangxi, l’Arctic Race of Norway e il Giro della Toscana.
“Sono davvero felice di unirmi alla squadra. La Soudal Quick-Step è una delle squadre più grandi al mondo, quando ho gareggiato contro questo team nelle classiche in tutti questi anni, era sempre la squadra a cui prestare attenzione, la squadra che era nel posto giusto in il momento giusto e ha reso la gara dura. Era uno dei miei obiettivi quando sono diventato professionista e sono felice che ciò accada la prossima stagione. Venire qui dopo due anni difficili della mia carriera significa molto per me e voglio ringraziare tutti per aver riposto in me la loro fiducia” ha osservato Gianni Moscon. “Adoro le Classiche, adoro il modo in cui questa squadra corre e non vedo l’ora di far parte di questo gruppo. Do sempre il massimo e mi impegno in quello che faccio, e sapere che farò parte del Wolfpack mi rende molto emozionato”.