Iscritti: 181 Partiti: 166 Arrivati: 55
Tempo: 3h57’28” 159,1 Km Media: 40,199 Km/h
Ordine d’arrivo:
1° Giovanni Bortoluzzi (General Store Essegibi F.lli Curia)
2° Nicolò Arrighetti (Biesse Carrera)
3° Cesare Chesini (Zalf Euromobil Désirée Fior)
4° Nicola Rossi (Beltrami TSA)
5° Nicolò Pettiti (Biesse Carrera)
6° Alessandro Mario Dante (Arvedi)
7° Simone Raccani (Zalf Euromobil Désirée Fior)
8° Andrea Debiasi (Rime Drali)
9° Dennis Lock (Zalf Euromobil Désirée Fior)
10° Filippo D’Aiuto (General Store Essegibi F.lli Curia)
Torna ad alzare le braccia al cielo Giovanni Bortoluzzi e lo fa nel giorno più importante per la General Store Essegibi F.lli Curia del Presidente Diego Beghini: il ragazzo 21enne di San Daniele del Friuli sfrutta nel migliore dei modi il lavoro dei compagni di squadra, nella corsa di casa per il sodalizio scaligero, andata in scena sulle strade di Sant’Ambrogio di Valpolicella, piazzando una potente progressione negli ultimi 250 metri con cui annichilisce ogni ambizione dei rivali.
LA CRONACA – 166 gli atleti che hanno preso il via in una giornata tipicamente primaverile con alcuni nuvoloni neri a minacciare il gruppo e un forte vento a condizionarne la marcia. Nella fase centrale di corsa emergono i più attesi della vigilia che costituiscono un drappello di 10 unità che sembra poter avere la meglio sul resto del gruppo. Il vantaggio massimo di 1’30” però è solo illusorio: nel corso della penultima tornata, infatti, le carte si rimescolano sulla salita della Conca d’oro.
Nella bagarre decisiva si forma un drappello di una ventina di unità che va a giocarsi il tutto per tutto negli ultimi chilometri: prima Simone Raccani (Zalf) e poi Luca Cavallo (Team Technipes) provano a piazzare l’allungo solitario ma l’ultima stoccata viene annullata a 400 metri dalla linea dal traguardo.
A sorprendere tutti in contropiede è Giovanni Bortoluzzi che non ci pensa due volte a lanciare il proprio lungo sprint distanziando nettamente tutti gli avversari e presentandosi così sotto lo striscione del traguardo a braccia alzate per la gioia di patron Diego Beghini e di tutto l’entourage giallo-verde. Più legnosa, invece, la volata di Nicolò Arrighetti costretto ad accontentarsi della medaglia d’argento, bronzo per Cesare Chesini che sulle strade della sua Valpolicella ha ritrovato tifo, forma e brillantezza.
“Sono felicissimo di essere riuscito a vincere e di averlo fatto quest’oggi in una gara così speciale” ha esultato dopo il traguardo Giovanni Bortoluzzi. “Questa vittoria ha tanti significati ma prima di tutto mi consente di ringraziare questa squadra, i dirigenti, i direttori sportivi e i miei compagni che mi hanno dato fiducia ed è diventata una seconda famiglia per me”.
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