Ordine d’arrivo:
1° Tommaso Rigatti (Sissio Team)
2° Andrea Colnaghi (Onec Team)
3° Francesco Parravano (Aran Cucine Vejus) a 13”
4° Matteo Sasso (Overall Tre Colli Cycling Team)
5° Pietro Salvadori (Maltinti) a 54”
6° Riccardo Santamaria (Hopplà Petroli Firenze)
7° Alfio Andrea Bruno (ICS Group Dacia Multicar)
8° Leonardo Galigani (Gragnano)
9° Alessio Ninci (idem) a 1’02”
10° Marco Lolli (Aran Cucine Vejus) a 1’06”
Due atleti esperti della categoria dilettanti élite, Tommaso Rigatti e Andrea Colnaghi, si sono contesi il successo su Corso Italia nel centro storico di San Giovanni Valdarno con arrivo posto di fronte allo splendido Palazzo d’Arnolfo.
Ha prevalso Rigatti della Sissio Team anche se ha iniziato a festeggiare la vittoria anche troppo presto consentendo a Colnaghi di avvicinarlo, e per il futuro meglio evitare di alzare le braccia prima del dovuto. Alla sua felicità per la meritata vittoria si aggiunge il trionfo della Maltinti Banca Cambiano di Empoli in quanto la gara valdarnese allestita dalla Fracor International e dal Comitato Organizzatore presieduto da Mauro Cuccoli, era valevole per i due titoli toscani 2024 che sono andati all’under 23 Pietro Salvadori (quinto all’arrivo) ed all’èlite Matteo Niccoli, giunto undicesimo e primo tra gli atleti con residenza in Toscana.
Un doppio successo (e Niccoli ricordiamo vinse un mese fa anche il campionato toscano a cronometro in montagna) festeggiato dai direttori sportivi presenti in Valdarno, Tiziano Antonini, Alfredo Luddi e Corrado Scali, oltreché dal presidente Roberto Maltinti.
L’edizione di quest’anno del Campionato Toscano era il 94° della serie, il primo fu nel 1926 a Siena e vinse Raffaele Di Paco. La corsa ha visto al via 137 atleti dei 190 iscritti (francamente troppe le defezioni) con tre giri comprendenti la salita de La Montanina-Meleto e 5 giri più brevi con il “muro” di Casacce ed un tratto al 18 per cento. Dopo una fuga di Regnanti e Veneri nella prima parte della corsa durata 60 km, nasceva a trenta dall’arrivo l’episodio decisivo protagonisti Colnaghi, Rigatti e Belloni. L’accordo era buono il gruppo perdeva fino a 1’40 frazionandosi alle spalle dei fuggitivi, ma non in grado di riprenderli. Mollava Belloni, mentre Colnaghi e Rigatti erano avvicinati dagli scatenati Sasso e Parravano usciti alla caccia del tandem di testa a 10 km dall’arrivo. L’inseguimento però non riusciva e la volata vedeva protagonisti Colnaghi e Rigatti con il successo del corridore guidato da Marco Toffali. Alle spalle dei due, Parravano e Sissio entrambi in ottima condizione come hanno dimostrato con la “sparata” finale, mentre Salvadori vinceva la volata di un ristretto plotoncino e il quinto posto gli permetteva di vestire la maglia di Campione Toscano.
Presenti alla gara il sindaco di San Giovanni Valdarno, Valentina Vadi, l’assessore allo sport Nadia Garuglieri, il comandante della Polizia Municipale Mauro Cottoni, il presidente della Pro Loco Massimo Pellegrini e i dirigenti del ciclismo Renzoni, Gigli, Farulli, Dolfi. Una bella corsa nessun incidente da segnalare, ed encomiabile il lavoro del Comitato sangiovannese.