Ordine d’arrivo:
1° Matteo Rossetto (Borgo Molino Vigna Fiorita)
2° Patrik Pezzo Rosola (Us Ausonia)
3° Nicolò Moro (Industrial Moro) a 45″
4° Nicolò Scamperle (Team Petrucci)
5° Pietro Deon (Sanfiorese) a 37″
6° Alessandro Conton (La Termopiave) a 42″
7° Andrea Del Col (Industrial Moro) a 45″
8° Marco Capuzzo (Monselice) a 1’00”
9° Marco Pierotto (Sc Padovani)
10° Andrea Endrizzi (Vc Città di Marostica) a 1’10”
A Foen (BL), dove era in palio il titolo di Campione Regionale Veneto della categoria ottimamente organizzato dall’Uc Foen del presidente Alex Turrin e dell’inossidabile Alfonso Scopel a fare festa sono stati i ragazzi della Borgo Molino Vigna Fiorita, diretti da Andrea Toffoli, che hanno corso in maniera perfetta inserendosi in tutti i tentativi di fuga.
Dopo il primo passaggio dei tre in programma sulla salita di Cart a tentare l’allungo solitario è stato Leonardo Zanandrea. Bella e generosa la sua azione che ha anticipato quella di un quintetto composto da Pietro Deon (Sanfiorese), Nicolò Scamperle (Team Petrucci), Nicolò Moro (Industrial Moro), Matteo Rossetto (Borgo Molino Vigna Fiorita) e Patrik Pezzo Rosola (Us Ausonia)
A fare la differenza è stato Matteo Rossetto: il giovane portacolori della Borgo Molino Vigna Fiorita ha sfruttato le proprie qualità in salita per forzare il ritmo nell’ultima scalata alla salita di Cart, involandosi verso il traguardo in compagnia di Patrik Pezzo Rosola (Ausonia).
I due sono andati di comune accordo resistendo all’inseguimento degli avversari e arrivando a giocarsi il tutto per tutto sul rettifilo conclusivo: lì Rossetto è stato bravo ad anticipare l’avversario e a tagliare per primo la linea d’arrivo con una poderosa progressione che gli ha consegnato anche la soddisfazione di andare a vestire la maglia rossa di Campione Regionale Veneto.
Dopo il successo di Luca Vaccher a San Michele di Feletto tra gli juniores, si tratta del secondo titolo regionale di questo 2024 per la Borgo Molino Vigna Fiorita.
“Quando siamo andati in fuga non pensavo di poter arrivare sino al traguardo ma poi con il passare dei chilometri ho capito che quella poteva essere l’azione giusta e ho spinto al massimo. Sono felicissimo, dedico questa vittoria ai miei genitori, ai miei nonni, ai miei direttori sportivi e ai miei compagni di squadra che anche oggi sono stati fantastici” ha spiegato Matteo Rossetto dopo il traguardo.
Sorriso sulle labbra anche per Andrea Toffoli: “Anche oggi abbiamo fatto valere il nostro gioco di squadra. Forse gli occhi di tutti erano puntati su Campagnolo e, nonostante non avessimo a disposizione Benozzato a causa dell’influenza, il resto del team ha corso alla grande. Prima Zanandrea e poi Rossetto sono andati all’attacco e si sono meritati questo successo. Ai ragazzi prima del via ho detto che la nostra vera stagione iniziava oggi, direi che è iniziata nel migliore dei modi”.