Vi informiamo noi di ciclismoweb.net perchè la FCI è troppo impegnata a contare i numerosi atleti italiani al via del Tour de France (8 per la precisione) e, anche in questo caso, arriverà in ritardo.
Oggi, in tarda mattinata, con Delibera Presidenziale il Coni ha rinviato al 31 dicembre l’entrata in vigore delle norme relative al Safe Guarding. Pertanto ci sarà tempo sino a fine anno per considerare la scelta in maniera ponderata e preparare ogni passaggio per farsi trovare in regola entro i termini aggiornati dal CONI.
Questa la comunicazione inviata dal CONI alle Federazioni, inutile sottolineare che già altre Federazioni si sono attivate per informare i propri tesserati… attendiamo anche la comunicazione della solerte FCI che solo cinque giorni fa aveva informato i propri affiliati sulla scadenza dei termini:
“Con delibera presidenziale n. 159/89, assunta in data odierna, anche in attesa della emanazione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri o dell’Autorità politica da esso delegata in materia di sport, di cui all’articolo 33, comma 6, del d.lgs. n. 36/2021, si è provveduto a prorogare sino al 31 dicembre 2024 il termine di cui al punto 3 della deliberazione del Consiglio Nazionale n. 255 del 25 luglio 2023, secondo il quale le “Associazioni e le Società sportive affiliate devono nominare entro il 1° luglio 2024 un Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni, con lo scopo di prevenire e contrastare ogni tipo di abuso, violenza e discriminazione sui tesserati nonché per garantire la protezione dell’integrità fisica e morale degli sportivi, anche ai sensi dell’art. 33, comma 6, del d.lgs. 36/2021”.
AGGIORNAMENTO DELLE 17.55:
E’ bello sapere che anche i vertici federali si aggiornano sulle pagine di ciclismoweb.net, sono bastati un pò di minuti, infatti, dalla pubblicazione del nostro articolo per far partire la comunicazione federale via mail alle società. Per completezza di informazione, ecco di seguito il contenuto della mail della FCI: